Note di riflessione sull’introiezione omissiva dell’autoritarismo fascista

Titolo Rivista EDUCAZIONE SENTIMENTALE
Autori/Curatori Claudio Vercelli
Anno di pubblicazione 2017 Fascicolo 2017/27
Lingua Italiano Numero pagine 10 P. 53-62 Dimensione file 171 KB
DOI 10.3280/EDS2017-027005
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Ben altrimenti dal costituire un episodio eccentrico e patologico rispetto alle dinamiche politiche della contemporaneità, il fascismo è invece un aspetto dei processi di costruzione delle identità collettive in nazioni che vivono il transito definitivo verso società di massa. Ciò facendo, esso è destinato a costituire una sorta di calco tanto implicito quanto duraturo nell’inconscio collettivo. La sua introiezione omissiva indica il complesso rapporto tra la costruzione e la perimetrazione della sfera del privato e il campo delle relazioni pubbliche, laddove a prevalere è una idea di autorità come autoritarismo paterno e patriarcale, ispirato al principio di protezione del legame comunitario attraverso la società degli identici, all’interno di un progetto politico che si presenta come olistico e organicista, dove il conflitto è risolto in chiave puramente psicotica.;

Keywords:Fascismo, mentalità autoritaria, memoria pubblica, ideologia fascista, mito e società, nazionalismo e costruzione della nazione, antropologia politica.

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Claudio Vercelli, Note di riflessione sull’introiezione omissiva dell’autoritarismo fascista in "EDUCAZIONE SENTIMENTALE" 27/2017, pp 53-62, DOI: 10.3280/EDS2017-027005