In questo libro è raccolta l'esperienza del Centro di valorizzazione per l'impiego, istituito dal Progetto "Momo" con l'intenzione di favorire l'inserimento lavorativo di persone "ai margini". Si è partiti, infatti, dalla considerazione che soprattutto le persone in difficoltà avessero bisogno di scoprire e credere nel loro valore, nelle loro risorse, nelle loro capacità peculiari.

I fallimenti accumulati, a partire da quelli scolastici, inducono sensi di colpa e di sempre maggior inadeguatezza nel far fronte alle richieste della società post-moderna dove chi "non sta al passo dei tempi" entra nel limbo delle "periferie" dimenticate senza storia e senza futuro.

Attraverso sistemi studiati ad hoc di informazione accompagnata, orientamento e formazione mirata, gli operatori del centro hanno elaborato percorsi individualizzati di promozione sociale e integrazione lavorativa puntando sull'attivazione personale dei soggetti in difficoltà e sulla creazione di reti di collaborazione con i servizi territoriali e le imprese.

L'innovatività del Progetto "Momo" sta proprio nell'attenzione al singolo ed alla sua storia, nell'aiuto all'autorealizzazione di sé, nel meticoloso lavoro di rete: tre aspetti inscindibili che si sono dimostrati, nella quasi totalità dei casi, la carta vincente.

Il libro è racconto, ma anche analisi e rielaborazione di questa esperienza.

La cooperativa La Rete, assistenza socio-sanitaria , opera da oltre un decennio a Brescia a favore delle persone emarginate gravi favorendone la promozione sociale attraverso azioni integrate con i servizi pubblici e del privato sociale territoriale.

L'esperienza del Progetto "Momo" nasce all'interno dei programmi "Occupazione-Integra" dell'Unione europea (anni 1997/99), mirati all'inserimento lavorativo di gruppi appartenenti alle fasce deboli della popolazione.