Gli anni stretti

Pierangelo Barone

Gli anni stretti

L’adolescenza tra presente e futuro

Che ne è oggi dell’adolescenza? Dell’adolescenza che abbiamo conosciuto? Dell’adolescenza “età dei dilemmi”, “della crisi”, del “noi siamo infinito”? Il volume sostiene la tesi provocatoria che l’adolescenza, nelle caratteristiche e nelle forme con cui ancora la immaginiamo e la pensiamo, non esiste più. Questo libro, grazie a uno sguardo pedagogico che pone al centro i dispositivi esperienziali reali in cui sono immersi gli adolescenti, contribuisce a chiarire il compito educativo che si trovano a dover affrontare oggi genitori, insegnanti ed educatori professionali.

Edizione a stampa

20,00

Pagine: 132

ISBN: 9788891789037

Edizione: 2a ristampa 2022, 1a edizione 2019

Codice editore: 940.1.17

Disponibilità: Discreta

Gli "anni stretti" sono quelli che segnano il vissuto dell'adulto che guarda indietro alla propria adolescenza: è la metafora che ci ha consegnato lo scrittore Erri De Luca, nel descrivere la sensazione di quando si è immersi in quella formidabile età della vita.
Che ne è oggi dell'adolescenza? Dell'adolescenza che abbiamo conosciuto?
Dell'adolescenza fatta di improvvise salite e altrettante improvvise discese emotive, con i suoi tratti forti e intensi? Che ne è dell'adolescenza "età dei dilemmi", "della crisi", età del "noi siamo infinito"?
La tesi provocatoria che qui viene proposta è che quell'adolescenza, nelle caratteristiche e nelle forme con cui ancora la immaginiamo e la pensiamo, non esiste più. Il costrutto teorico e culturale di adolescenza, a cui riportiamo il nostro sapere su questa età della vita, è da rimettere radicalmente in discussione. In tal senso l'adolescenza è finita. Tuttavia, non sono finiti gli adolescenti. Non sono finiti i ragazzi e le ragazze che vivono, che soffrono, che sperano, che desiderano, che sognano, che compiono il loro cammino verso un'adultità sempre più meta indefinita. Quel che resta dell'adolescenza è il suo "fare esperienza".
Questo libro, grazie a uno sguardo pedagogico che pone al centro i dispositivi esperienziali reali in cui sono immersi gli adolescenti, contribuisce a chiarire il compito educativo che si trovano a dover affrontare oggi genitori, insegnanti ed educatori professionali.

Pierangelo Barone
è professore associato presso l'Università degli Studi di Milano Bicocca dove insegna Pedagogia generale e Pedagogia della devianza e della marginalità. Impegnato da oltre vent'anni in studi e ricerche di pedagogia dell'adolescenza, ha coordinato e condotto numerosi interventi di ricerca-formazione e supervisione in scuole secondarie e servizi educativi territoriali. Autore di numerosi volumi, saggi e articoli; tra le sue pubblicazioni più importanti sull'adolescenza si ricordano: La terra di mezzo (con R. Mantegazza, Milano 1999); Pedagogia dell'adolescenza (Milano 2009). Per FrancoAngeli ha recentemente curato il volume Vite di flusso. Fare esperienza di adolescenza oggi (Milano 2018).

Introduzione
Quel che resta dell'adolescenza
(Minorità; Disobbedienza; Mutanti; Una questione pedagogica: "fare esperienza")
Passaggi interrotti: la crisi del milieu educativo del XX secolo
(Crisi intergenerazionale e disagio contemporaneo; La questione del passaggio; La rimozione del conflitto)
Il sistema adolescenza
(Un sistema di mutazione enattivo; Il modello della transizione catastrofica)
Vecchi scenari e nuove mutazioni
(Adolescenze nella famiglia; Adolescenze nella scuola; Adolescenze nel territorio; Adolescenze nel web)
Territorio e servizi educativi per l'adolescenza
(Dall'animazione sociale e territoriale ai servizi educativi per adolescenti; Le tipologie dei servizi educativi per adolescenti e giovani; Eterogeneità e territorialità)
Bibliografia

Collana: I territori dell'educazione

Argomenti: Pedagogia sociale e della marginalità - Strumenti per insegnanti - Strumenti per educatori

Livello: Textbook, strumenti didattici - Testi per insegnanti, operatori sociali e sanitari

Potrebbero interessarti anche