Guida per l'edilizia formativa

Isfol

Guida per l'edilizia formativa

Edizione a stampa

40,50

Pagine: 240

ISBN: 9788846410214

Edizione: 1a edizione 1998

Codice editore: 830.78

Disponibilità: Nulla

La legge quadro sulla formazione professionale (legge 845/78) prevede che il Ministero del lavoro e della previdenza sociale regolamenti e definisca i requisiti tecnici delle strutture e delle attrezzature per la formazione professionale. Alle Regioni, competenti per la formazione professionale in base alle disposizioni della stessa legge, spettano i compiti di vigilanza sul rispetto di tali parametri qualitativi in relazione alle attività formative da esse stesse programmate. Analogamente ai Servizi ispettivi del Ministero del lavoro spetta la competenza in materia di vigilanza nel caso di progetti formativi finanzianti con fondi dell'Unione europea.

Complessivamente si tratta di verificare la qualità di svariate migliaia di locali destinati permanentemente o saltuariamente allo svolgimento delle attività formative. I1 campione di oltre trecento centri di formazione stabili, sui quali la ricerca ha appuntato l'attenzione per avere riferimenti qualitativi sulle dimensioni e la distribuzione degli spazi e sulla gestione delle attrezzature didattiche, è composto da strutture di dimensioni assai variabili: da qualche centinaio a diverse decine di migliaia di metri quadrati. È stato riscontrato un notevole fabbisogno di flessibilità delle strutture edilizie, spesso sottoposte a trasformazioni ed adattamenti per adeguarle al mutare delle esigenze di organizzazione dello spazio: questo bisogno postula delle risposte tanto sul piano valutativo quanto nel merito della definizione dei caratteri costruttivi e delle specifiche metaprogettuali.

Lo studio compiuto dà risposta anche a questo problema classificando accuratamente gli ambienti ed il loro contenuto di strumentazioni e definendo i parametri qualitativi per la progettazione e la gestione dei nuovi centri di formazione professionale.

Premessa metodologica
(Problemi di definizione: l'oggetto della ricerca ed il contesto normativo/tecnico di riferimento; Le nuove prospettive per l'offerta di formazione; La domanda di formazione: l'analisi dei fabbisogni (professionali e formativi); I requisiti tecnico-costruttivi dei Cfp; Lo strumento di rilevazione; Linee di indirizzo del Comitato tecnico-scientifico; Fenomenologia fruitiva: i punti di vista degli attori del processo formativo)
Risultati della rilevazione
(La formazione in Italia: il contesto territoriale; Le tematiche-chiave per il riconoscimento delle logiche relazionali; I risultati dell'indagine e considerazioni conclusive; L'offerta complessiva di formazione e le relazioni con il contesto urbano; L'offerta complessiva di formazione e le relazioni con il contesto produttivo; L'offerta complessiva di formazione e le relazioni con il contesto educativo/formativo; Spettro quali-quantitativo delle attività; Caratteri tipologici generali e analisi distributiva degli spazi)
Attrezzature ed impianti
(La composizione tipo dei laboratori e delle aule; Impianti)
Risultati metaprogettuali e strumenti operativi
(Definizioni e metodologia; Le schede delle singole unità ambientali; Descrizione dei parametri; Lo strumento di valutazione; I parametri progettuali; Modello tassonomico per la valutazione delle dotazioni di attrezzature).

Contributi:

Collana: Isfol

Argomenti: Educazione degli adulti

Livello: Studi, ricerche

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