Il futuro presente

Giorgio Pacifici, Roberto Giua, Valerio Marchi

Il futuro presente

Comunicazione, tecnologie e lavoro in una società che cambia

Edizione a stampa

33,00

Pagine: 208

ISBN: 9788820451349

Edizione: 1a edizione 1985

Codice editore: 1520.87

Disponibilità: Fuori catalogo

Quale Influenza esercitano le nuove tecnologie sulle trasformazioni culturali e sociali in atto nella società italiana? Quali ripercussioni ci saranno sulla forza-lavoro esistente? Come saranno superate le inevitabili tensioni dovute alla consistenza di vecchie e nuove concezioni del tempo-lavoro? Qual è in sintesi, il futuro del modello di sviluppo sociale italiano? Queste sono solo alcune delle domande su cui ogni operatore politico ed economico-culturale deve oggi esercitare la propria capacità di riflessione e di ricerca. Ma una risposta non può essere trovata né in termini politici tradizionali né in puri termini di sociologia del lavoro e del comportamento. Solo una visione sociologica più ampia, Incentrata sulla trasformazione e sulla previsione possiede gli strumenti necessari per affrontare le antinomie esistenti tra occupazione ed automazione, tra produttività economica e soddisfacimento dei bisogni dell'individuo.

Se il primo saggio indaga essenzialmente il rapporto tra il nuovo mondo del lavoro e l'innovazione tecnologica, il secondo affronta il tema delle nuove tecnologie come strumento per una nuova "democrazia elettronica" e il terzo, infine, il rapporto tra tecnologia e cultura, all'insegna del ruolo dei media.

Quanto queste tecnologie diventino cultura, quanto possano ispirare nuove forme di lavoro e rispondano a nuove richieste sociali: questa è dunque l'area di indagine degli autori, il cui scopo è fornire risposte concrete ad operatori sociali e culturali e, più in generale, a tutti coloro che si interrogano sul ruolo delle nuove tecnologie nella società italiana.

Giorgio Pacifici, dirigente del settore telecomunicazioni, ha operato presso l'Ispi di Milano. è stato responsabile dell'ufficio studi di una multinazionale informatica e della segreteria tecnica del Ministero della ricerca. Consigliere dell'Ispes, è autore di saggi di sociologia economica e politica tra i quali li costo della democrazia (1983).

Roberto Giua, consigliere dell'Ispes e collaboratore di periodici e riviste, ha operato nelle maggiori società di informatica e attualmente nel settore delle telecomunicazioni e dei nuovi servizi.

Valerio Marchi, collaboratore del Cespes ed esperto in comunicazioni di massa, è autore di saggi sul rapporto tra media e cultura, tra cui L'industria della persuasione, il telefilm Usa (1983) e Mass media ed elezioni (1983).

• G. De Vergottini: Presentazione
• G. Pacifici: Il "nuovo lavoro", un'ipotesi creativa per l'azienda Italia
• R. Giua: Per una nuova "Polis" delle telecomunicazioni
• V. Marchi: Il "Sogno italiano": cultura e mass media nella società postmoderna.


Contributi: G. De Vergottini

Collana: Sociologia

Argomenti: Teorie e pratiche della comunicazione e dei media - Sociologia economica, del lavoro e delle organizzazioni

Livello: Studi, ricerche

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