Il lavoro nel carcere che cambia

A cura di: Vincenzo Giammello, Alessandra Mercurio, Gaetano Quattrocchi

Il lavoro nel carcere che cambia

Il lavoro, in carcere e in uscita dal carcere, costituisce il più importante strumento del trattamento rieducativo. Questo vademecum (unico nel suo genere) si rivolge sia al grande pubblico, che deve sentire come dovere civico partecipare al dibattito sull’“emergenza carcere”, sia agli addetti ai lavori, ai quali il testo presenta una panoramica delle opportunità in grado di facilitare il cambiamento: riflessioni, strumenti, esperienze, agevolazioni in caso di assunzioni.

Edizione a stampa

17,00

Pagine: 146

ISBN: 9788820427061

Edizione: 1a edizione 2013

Codice editore: 1130.306

Disponibilità: Esaurito

Pagine: 146

ISBN: 9788856869583

Edizione:1a edizione 2013

Codice editore: 1130.306

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

È universalmente riconosciuto che il lavoro, in carcere e in uscita dal carcere, costituisce se non l'unico il più importante strumento del trattamento rieducativo. Purtroppo però, è sotto gli occhi di tutti che questo non si traduce in realtà. Basti solo pensare che per ogni 100 euro delle già scarse risorse che lo Stato spende per i detenuti, solo 8 centesimi vanno alle attività di trattamento (lavoro, ma non solo).
Il sovraffollamento e le condizioni della custodia fanno del carcere un luogo di ingiusta umiliazione e sofferenza. Del fallimento di un sistema che non riesce ad assolvere al compito assegnatogli dalla Carta costituzionale (art. 27, III comma) sono ancora prova i suicidi, gli episodi di violenza e autolesionismo e l'alto indice di recidiva.
Non c'è dubbio, il carcere deve cambiare. E questo può avvenire soprattutto grazie al lavoro, perché senza lavoro sarà sempre e solo galera.
Lavorare vale la pena. Perché ciò possa succedere torna certamente utile colmare una lacuna esistente in campo editoriale, offrendo riflessioni e strumenti per l'azione. È questa l'essenza ultima del volume, che raccoglie i risultati di una lunga e impegnativa ricerca e costituisce un vademecum (unico nel suo genere) offerto sia al grande pubblico, che deve sentire quale proprio dovere civico partecipare consapevolmente al dibattito sull'"emergenza carcere", che agli addetti ai lavori, ai quali il testo presenta una panoramica delle opportunità in grado di facilitare il cambiamento: riflessioni, strumenti e metodologie efficaci, esperienze e progetti già collaudati, agevolazioni economiche in caso di assunzioni.

Vincenzo Giammello, sacerdote salesiano, è giornalista pubblicista e presidente della Coop. Soc. Centro Orizzonte Lavoro di Catania. Si occupa da decenni dell'inserimento socio-lavorativo dei giovani e delle cosiddette fasce deboli, con particolare riferimento alle persone entrate nel circuito penale.
Alessandra Mercurio è laureata in Scienze della Comunicazione, con specializzazione in editoria e giornalismo. Giornalista pubblicista, collabora con il quotidiano "La Sicilia" e con il mensile "Scarp de' Tenis", pubblicando articoli a carattere sociale, con particolare riferimento alle persone detenute ed ex detenute.
Gaetano Quattrocchi, già docente di italiano e storia nelle scuole superiori, prestando volontariato presso il Centro Orizzonte Lavoro di Catania, ha scoperto la durezza del carcere e ha provato il desiderio di essere concretamente utile con l'elaborazione di questa ricerca.



Salvo Fleres, Prefazione
Vincenzo Giammello, Presentazione
Il sistema carcerario italiano
(La situazione attuale)
Non solo vigilanza
(Lucia Brischetto, Una nuova mentalità; Lucia Brischetto, Le Misure Alternative alla detenzione; L'Ufficio per l'Esecuzione Penale Esterna (Uepe); Salvo Fleres, Il Garante dei diritti dei detenuti; Lucia Brischetto, Gli educatori; Il ruolo delle Regioni e degli Enti Locali; Le cooperative sociali; Il volontariato; Come fare volontariato in carcere; I cappellani)
Non solo custodia
(La centralità del lavoro; Le normative di riferimento; Le competenze delle regioni e degli enti locali nell'inserimento lavorativo di detenuti ed ex detenuti; L'ordinamento penitenziario e il lavoro; L'organizzazione del lavoro penitenziario)
Giovanni Pizzera, Le agevolazioni per l'assunzione di persone in esecuzione penale
(Le modalità di sensibilizzazione; La responsabilità sociale di impresa; L'interesse dell'amministrazione penitenziaria alla sensibilizzazione dei datori di lavoro; La normativa di riferimento a sostegno delle imprese sociali nell'azione etica di inserimento lavorativo dei reclusi; Le agevolazioni previste per l'inserimento lavorativo dei detenuti; Le agevolazioni previste per le aziende che assumono persone in esecuzione penale interna; Le agevolazioni per le aziende che assumono persone in esecuzione penale esterna; Gli adempimenti per l'assunzione di persone sottoposte a condanna penale; Procedure per l'assunzione del detenuto)
Altre attività
(Istruzione e formazione; Le attività formative; Le attività culturali e sportive)
I minori
(Lo specifico minorile; La legislazione; Strutture e servizi per il recupero dei minori; Vincenza Speranza, L'Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni (Ussm); La decarcerazione; Le misure sostitutive alla condanna; Le misure alternative)
Lo strumento delle borse lavoro
(Vincenzo Giammello, Le borse lavoro come politica attiva; Rosaria Pulvirenti, Al lavoro con la borsa)
Prima appendice. Alcune significative esperienze di inserimento lavorativo
(Progetto "OR.F.E.O."; Progetto "Tutti dentro, ma separatamente"; Casa di Reclusione di Milano-Bollate; Casa Circondariale di Siracusa; Progetto "Lavoro all'esterno"; Progetto "Il ponte"; Carcere di Vercelli; Carcere "Due Palazzi" di Padova; Carcere "La Giudecca" di Venezia; Progetto "Sestante"; Carcere "Coroneo" di Trieste; Casa Circondariale di Verona; Carcere di Volterra; Carcere di Ragusa; Carcere di Roma-Rebibbia; Carcere "Opera" di Milano; Carcere di Carinola; Progetto "Fonda-azioni per Librino")
Manuela Farruggio, Seconda appendice. Il Centro Orizzonte Lavoro
Il Centro Orizzonte Lavoro
Vincenzo Giammello, Terza appendice. Don Bosco e i giovani carcerati
(Don Bosco e i giovani carcerati)
Bibliografia.

Contributi: Rita Brischetto, Manuela Farruggio, Salvo Fleres, Giovanni Pizzera, Rosaria Pulvirenti, Vincenza Speranza

Collana: Politiche e servizi sociali

Argomenti: Politiche e servizi sociali - Emigrazione, immigrazione - Sociologia giuridica e della devianza

Livello: Studi, ricerche

Potrebbero interessarti anche