Per un'esauriente valutazione dei sistemi abitativi più adatti agli anziani, occorre prendere in esame sia le case vere e proprie sia i contesti territoriali dove esse sono inserite. Sulla base di un'aggiornata rassegna delle indagini italiane e straniere sul tema, questo studio si propone pertanto l'obiettivo di delineare un modello di interpretazione e di discussione critica, applicabile alle realizzazioni concrete di insediamenti per anziani.

Tra le ipotesi di utilità sociale (oltre che di convenienza economica) assunte nel modello si possono ricordare: l'integrazione tra le diverse generazioni, attraverso la compresenza di anziani e di giovani nelle case e nei quartieri; il rifiuto del confinamento in ambienti specifici degli anziani non autosufficienti- la permanenza dell anziano in un contesto fisico (la sua casa), parentale (la sua famiglia) e locale (le sue amicizie, il suo vicinato) già noto ed accettato. Anche dove tali condizioni non sono realizzabili, si propone una forte sinergia tra gli interventi di sostegno istituzionale (promossi dagli enti pubblici) e le solidarietà espresse dal privato sociale (dal mutuo aiuto tra anziani al volontazzato).

Enrico Maria Tacchi insegna Sociologia e Metodologia della ricerca sociale all'Università Cattolica di Milano. In questa stessa collana ha pubblicato Dentro le isole verdi: una ricerca sociologica sui parchi urbani.