L'ascolto polifonico

Giuliana Chiaretti, Pietro Barbetta

L'ascolto polifonico

Il fenomeno della telefonia d'aiuto

Edizione a stampa

23,00

Pagine: 176

ISBN: 9788846417954

Edizione: 1a edizione 2000

Codice editore: 1168.1.22

Disponibilità: Buona

Il volume prende le mosse dall'analisi di un caso, le chiamate a "Telefono Azzurro" di madri in difficoltà con i propri figli e figlie minorenni, per poi svilupparsi in due direzioni. Una, interna al testo di ogni singola conversazione, tra - ad esempio - una madre che ha preso l'iniziativa della chiamata per chiedere aiuto e un'operatrice che, nel ruolo di esperto, all'altro capo della linea è in attesa di ricevere una telefonata. L'altra, esterna, che ricostruisce il processo di diffusione e di istituzionalizzazione della telefonia detta anche "sociale" o "d'ascolto", un servizio davvero speciale per il particolare mezzo di comunicazione che utilizza.

L'ascolto polifonico intende portare sulla ribalta l'attività dell'ascoltare che il telefono esalta in modo particolare, abolendo tutti i sensi tranne l'udito, e richiamando i due interlocutori che si parlano a distanza ad un contatto ravvicinato, da bocca a orecchio; intende anche contrastare la posizione subordinata che il potere della parola assegna a chi ascolta e vincere la disattenzione mostrata nei confronti dell'ascolto da parte degli studiosi della comunicazione. Allo stesso tempo il volume rinvia a ciò che sta nel retroscena e cioè all'apparato-istituzione delle linee telefoniche d'aiuto (non solo per genitori e bambini in difficoltà, ma anche per i giovani, per le donne maltrattate, per le persone sole, per i tossicodipendenti, per i malati di Aids e per tante altre situazioni di difficoltà). Un apparato simile ad una rete sempre più capillare ed estesa sul territorio che contiene, rassicura e protegge, ma anche regolamenta, indaga, raccoglie dati ed informazioni sulla sofferenza.

I lettori - in particolare gli operatori e i familiari disponibili ad interagire con i percorsi che il volume propone loro - scopriranno così che l'ascolto presenta molteplici dimensioni: è attivo, ma può essere anche contemplativo, prepara la parola, ma a sua volta parla, si adatta in modo empatico con l'ambiente, si esercita lungo una linea di confine tra privato e pubblico, vita intima quotidiana ed istituzione di assistenza.

Giuliana Chiaretti , analista C.I.P.A. (Centro Italiano di Psicologia Analitica), insegna Sociologia e Sociologia della famiglia presso il Diploma Universitario in Servizio Sociale all'Università Ca' Foscari di Venezia.

Pietro Barbetta , psicoterapeuta relazionale e della famiglia, insegna psicologia dello sviluppo presso il Diploma Universitario in Servizio Sociale all'Università Ca' Foscari di Venezia.


Giuliana Chiaretti, Pietro Barbetta , Introduzione
Giuliana Chiaretti, Pietro Barbetta , Conversazione sulla relazione d'aiuto al telefono
(La natura ambigua delle istituzioni assistenziali; Un'anagrafe della sofferenza; Determinatezza e indeterminatezza; L'abuso e lo scambio conversazionale; La conversazione come "danza" di saperi; Testo e contesto)
Debora Saccani , Le chiamate dei genitori a Telefono Azzurro
(Alcune considerazioni metodologiche; Livelli di conversazione; Sfogo/narrazione)
Pietro Barbetta , Stranieri a se stessi: la costruzione sociale dell'abuso
(Per una semantica del rapporto tra codici affettivi e codici morali. La prima forma di ambiguità; Una seconda forma di ambiguità; Codici morali e culture; Genitori maltrattanti che chiedono aiuto)
Pietro Barbetta , Lapsus maschili e sospensioni femminili
(Lapsus maschili; Pause tra un livello di conversazione e l'altro; Le sospensioni nella narrazione, un'attitudine femminile; La conversazione e il genere)
Giuliana Chiaretti , La linea telefonica come linea di confine tra privato e pubblico
(Movimenti lungo la linea di confine; L'indeterminatezza e l'imprevedibilità delle situazioni liminali; Piccoli riti: di apertura e di chiusura; Tante chiamate e diverse forme di interdipendenza)
Giuliana Chiaretti , L'ascolto: le sue molteplici forme e dimensioni
(Pregiudizi e distrazioni nei confronti dell'ascolto e dell'ascoltatore; Ruoli di parola, ruoli di potere; Goffman: l'ascoltatore e il suo status di partecipante; L'ascolto telefonico; Il modello di ascolto psicoanalitico; L'ascolto polifonico: una qualità del soggetto moderno; "La raccolta di silenzi del dott. Murke" di Heinrich Boell).

Collana: Le professioni nel sociale

Argomenti: Comunicazione pubblica - Politiche e servizi sociali

Livello: Testi per insegnanti, operatori sociali e sanitari

Potrebbero interessarti anche