L'uomo senza tempo.

Umberto Pagano

L'uomo senza tempo.

Riflessioni sociologiche sulla temporalità nell'epoca dell'accelerazione

I ritmi dell’esperienza umana hanno raggiunto oggi livelli parossistici e la percezione della mancanza di tempo è generalizzata, generando una diffusa insicurezza e incapacità di progettare il futuro. Il volume offre una serie di riflessioni sul tempo e la mancanza di tempo, invitando a un percorso tra suggestioni e rigore analitico, dalle cause alle rovinose conseguenze di questo stato di cose.

Edizione a stampa

16,00

Pagine: 128

ISBN: 9788856844764

Edizione: 1a edizione 2011

Codice editore: 1520.710

Disponibilità: Discreta

Pagine: 128

ISBN: 9788856869118

Edizione:1a edizione 2011

Codice editore: 1520.710

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Dalla modernità in avanti l'accelerazione dei ritmi della vita è stata talmente dilagante da rappresentare una delle più significative chiavi di lettura del mutamento sociale. Nella nostra epoca, forse come mai in precedenza, la velocità costituisce ormai un valore in sé, i ritmi dell'esperienza umana hanno raggiunto livelli parossistici e la percezione della mancanza di tempo è vieppiù diffusa e generalizzata. Le conseguenze sono di sterminata portata e si stanno via via palesando nella loro gravità. Le giovani generazioni pagano il prezzo più alto: l'estremo indebolimento della capacità di progettare, pensare, costruire il futuro.
L'incertezza penetra ormai ovunque, in ogni interstizio sociale e mentale, erode il criterio, che era stato così fondamentale per l'epopea moderna, della razionalità rispetto allo scopo e insedia al suo posto quello dell'agire orientato ritmicamente. La devastazione del nostro presente (ambientale, economica, sociale, estetica, morale) è radicale, nel senso che ne intacca la già profonda radice: il futuro. Questo è solo apparentemente un paradosso: il testo lo dimostra attraverso una rete di dense riflessioni sul tempo e la mancanza di tempo, che invitano il lettore a un percorso che si snoda tra suggestioni e rigore analitico, dalle cause alle rovinose conseguenze di questo stato di cose. Di fronte all'enigma del tempo anche molti giganti del pensiero si sono ben guardati dal fornire risposte e soluzioni, ma hanno avuto il coraggio di riflettere. Oggi, più che mai, è necessario che la sociologia trovi la determinazione per continuare a farlo.

Umberto Pagano , dottore di ricerca in Sociologia generale, attualmente insegna Sociologia presso l'Università Magna Græcia di Catanzaro. È autore di molti e apprezzati saggi in cui analizza i mutamenti sociali della contemporaneità. Per i nostri tipi ha già pubblicato diversi testi, tra cui L'uomo senz'ombra. Elementi di sociologia dell'inautentico (2007).



Introduzione: Perché il tempo?
Parte I. Prolegomeni
Su alcuni fondamenti sociologici del concetto di tempo
Di cosa parliamo quando parliamo di accelerazione
Avere tempo o essere tempo?
Parte II. Riflessioni
Tempo e linguaggio
Marx e la sublimazione capitalistica del mondo
Il tempo del non-tempo
Il presente: un buco nero?
Velocissimamente immobili
Non-tempo del consumo, tempo del non-consumo
Il tempo catturato
Defuturizzazione, iperpresentificazione depresentificazione
Nulla scorre e tutto rimane
Bibliografia.

Collana: Sociologia

Argomenti: Sociologia della famiglia - Sociologia dei processi culturali - Sociologia economica, del lavoro e delle organizzazioni

Livello: Saggi, scenari, interventi - Textbook, strumenti didattici

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