La nuova insalatiera etnica

Ulderico Bernardi

La nuova insalatiera etnica

Società multiculturale e relazioni interetniche nell'era della globalizzazione

Edizione a stampa

19,50

Pagine: 144

ISBN: 9788846424532

Edizione: 2a ristampa 2003, 1a edizione 2000

Codice editore: 1420.149

Disponibilità: Discreta

È forse l'interrogativo centrale del XXI secolo: come salvaguardare l'identità propria e l'altrui in un mondo dove le relazioni s'intensificano. I processi di mondializzazione spingono verso l'appiattimento delle differenze, toccando corde sensibili nel profondo delle culture. La diversità è ricchezza per gli uomini, ma la tutela dei singoli patrimoni, nel concreto delle culture locali, è insidiata da logiche economiche prevaricanti come da ideologie totalizzanti. Il rischio di conflitto fra le culture si accresce in pari con la pressione assimilatrice e le conseguenti tentazioni di chiusura.

L'integrazione costituisce l'urgenza di tutte le società multiculturali. Negli Usa, come in Australia e Canada, l'abbandono del Melting Pot , il crogiolo dove ogni cultura doveva sciogliersi per essere riprodotta nello stampo wasp - bianco, anglosassone, protestante - ha introdotto un nuovo modello di convivenza definito nella metafora dell' Ethnic Salad Bowl , l'insalatiera etnica, dove ciascun ingrediente conserva la sua specificità. È l'alternativa reale alla "lotta fra le razze" ipotizzata da sociologi evoluzionisti di fine Ottocento, come Ludwik Gumplowicz, le cui analisi sono presentate in questo testo.

Si ritrovano qui anche le tesi del protosociologo arabo Ibn Khaldùn, che individuò nel XIV secolo lo spirito di comunità come il centro dei valori collettivi, spiegando le ragioni che sollecitano alla persistenza culturale. Per i problemi dell'integrazione, in Italia, in Europa, nel mondo, non esistono modelli precostituiti. Tuttavia, la consapevolezza delle altrui esperienze e talune considerazioni della letteratura sociologica delle origini, risultano indispensabili per capire il presente e introdurre ad un futuro non conflittuale.

Ulderico Bernardi insegna Sociologia delle relazioni internazionali presso l'Università Ca' Foscari di Venezia. I suoi studi riguardano la persistenza culturale nel mutamento sociale, il rapporto fra tradizione e innovazione, le relazioni interetniche, verificate in attività di ricerca presso numerose Università delle Americhe e dell'Australia. Per i nostri tipi ha pubblicato: Culture locali (1989), La Babele possibile (1996), Del viaggiare (1998).


Villaggio globale o globalità di villaggi?
Chi scambia cambia
Dalla teoria dell'assimilazione al pluralismo culturale
Un indispensabile spirito di comunità
Valori e senso
Gli uomini e gli "altri"
Relazioni interetniche negli Stati Uniti d'America
Canada e Australia: società multiculturali
Due sociologi del conflitto fra i popoli
La civiltà dell'incontro.

Contributi:

Collana: La societa' / Saggi e studi

Argomenti: Sociologia delle migrazioni e dello sviluppo

Livello: Saggi, scenari, interventi

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