La psicologia della religione

Théodore Flournoy

La psicologia della religione

Principi, ricerche, prospettive

Théodore Flournoy (1854-1920) è uno dei padri della moderna psicologia, ricordato, non senza fraintendimenti, come uno studioso dell’occultismo e come un fondatore della psicologia della religione. In realtà fu anche tra i primi in Europa ad aprire un laboratorio di psicofisiologia sperimentale e protagonista di quel movimento verso la psicologia psicodinamica che ha trovato espressione nella psicoanalisi. Mario Aletti introduce la complessa figura di Flournoy nel contesto della nascita della psicologia e sottolinea la fecondità del riconoscimento della religione come oggetto adeguato dell’indagine psicologica.

Edizione a stampa

22,00

Pagine: 176

ISBN: 9788835118015

Edizione: 1a edizione 2021

Codice editore: 1061.13

Disponibilità: Discreta

Théodore Flournoy (1854-1920) è uno dei padri della moderna psicologia. Benché riconosciuto e celebrato in vita, fu poi rapidamente e per molto tempo dimenticato. Oggi è ricordato, non senza fraintendimenti, come uno studioso dell'occultismo e dei fenomeni medianici e come un fondatore della psicologia della religione. In realtà fu anche tra i primi in Europa ad aprire un laboratorio di psicofisiologia sperimentale e protagonista di quel movimento verso la psicologia psicodinamica che ha trovato espressione nella psicoanalisi. Nella molteplicità dei suoi interessi di studio e di ricerca si evidenzia la continuità di una rigorosa attenzione epistemologica e metodologica. Questa prospettiva favorisce la delineazione efficace e restrittiva dell'oggetto, dell'ambito e dei limiti della osservazione psicologica di quell'attività pienamente umana che è la religiosità degli individui. Il modello, proposto con vigore all'attenzione degli studiosi suoi contemporanei ('esclusione metodologica del trascendente' e 'interpretazione biopsicologica dei fatti religiosi'), attraversa la storia dei decenni successivi ed è ancora un'eredità riconosciuta e vincolante per gli psicologi della religione, in ambito italiano non meno che internazionale.
Un ampio studio di Mario Aletti introduce la complessa figura di Flournoy nel contesto della nascita della psicologia e sottolinea la fecondità del riconoscimento della religione come oggetto adeguato dell'indagine psicologica.

Mario Aletti, psicologo e psicoanalista, ha insegnato per decenni Psicologia Dinamica e Psicologia della religione. A livello internazionale è considerato tra i maggiori esperti della psicologia della religione contemporanea, che ha promosso in Italia in ambito accademico e professionale. Ha pubblicato un centinaio di articoli in riviste scientifiche, molti contributi in opere collettanee e diversi volumi, tra cui il primo manuale italiano di Psicologia della religione (LDC, 1973, con Giancarlo Milanesi) e, più recentemente, Percorsi di psicologia della religione alla luce della psicoanalisi (Aracne, 2010) e Preti pedofili? La questione degli abusi sessuali nella Chiesa (Cittadella, 2011).

Maria Teresa Moscato, Nota editoriale
Mario Aletti
, Preambolo
Mario Aletti
, Théodore Flournoy nella storia della psicologia: spiritismo, religione, psicoanalisi
Théodore Flournoy. La psicologia della religione: principi, ricerche, prospettive
Parte I: I princìpi della Psicologia Religiosa
Parte II: Osservazioni di Psicologia Religiosa
Parte III: Il genio religioso

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