Pedagogia dell'oratorio

Carla Acerbi, Marialisa Rizzo

Pedagogia dell'oratorio

Criticità e prospettive educative

Questo lavoro nasce dal desiderio di parlare, in ambito laico, di oratorio, assumendo una prospettiva pedagogica, riconoscendone la valenza educativa, le potenzialità formative, le fatiche e criticità, come pure le possibilità trasformative e di interazione con la società e i territori attuali.

Edizione a stampa

25,00

Pagine: 198

ISBN: 9788891742841

Edizione: 1a ristampa 2017, 1a edizione 2016

Codice editore: 940.13

Disponibilità: Discreta

Pagine: 198

ISBN: 9788891746191

Edizione:1a edizione 2016

Codice editore: 940.13

Possibilità di stampa: No

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Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

L'oratorio si presenta tanto come luogo storico, quanto come contesto attuale; luogo confessionale, privato, eppure con valenza sociale e pubblica. In queste intersezioni esso gioca, ancora oggi, la sua presenza e il suo ruolo educativo, inserendosi nelle dimensioni non formali e informali dell'educazione. Riconosciuto come contesto con un'identità forte e radicata nel tempo, confessionale appunto e perlopiù volontaria, è però soggetto ai cambiamenti economici, politici, culturali della nostra epoca e, proprio per questo, necessita di sostegni e attenzioni per mostrarsi ai territori in mutamento (alle donne/uomini - più o meno giovani - che li vivono) come "ancora significativo".
Questo lavoro nasce dunque dal desiderio di parlare, in ambito laico, di oratorio, assumendo una prospettiva pedagogica, riconoscendone la valenza educativa, le potenzialità formative, le fatiche e criticità, come pure le possibilità trasformative e di interazione con la società e i territori attuali.
Si è provato a sottolineare la complessità della realtà oratoriana, privilegiando una prospettiva milanese, ma tentando di offrire uno sguardo allargato alla realtà italiana; realtà non monolitica, ma piuttosto contenente in sé una pluralità non facilmente descrivibile. La complessità e la frammentarietà dell'oratorio, costruitesi nel corso della sua secolare storia, sono infatti tratti ineliminabili, così come la varietà delle singole attuazioni/concretizzazioni oratoriane. Un'altra prospettiva che si è tentato di adottare è quella del genere, utile categoria d'analisi poiché costitutivo delle relazioni sociali, che inevitabilmente abitano anche l'oratorio, influenzato dal (e influenzante il) contesto sociale più ampio. Il genere crea significati e determina apprendimenti e differenze, è un concetto (inerente tanto le identità quanto le relazioni) che permette di "fare ponte" tra l'oratorio e la società, tra gli individui e gli ambienti socio-relazionali che questi abitano.

Carla Acerbi, collabora con Fondazione Luigi Clerici, ha lavorato per la Fondazione Oratori Milanesi (Fom) e partecipato attivamente al Forum Oratori Italiani (Foi). È cultrice della materia per l'insegnamento di Pedagogia sociale presso l'Università degli Studi di Milano-Bicocca.
Marialisa Rizzo, dottoranda di ricerca in Scienze della Formazione e della Comunicazione, ha lavorato come educatrice in servizi per i giovani e in progetti oratoriani e collabora oggi con l'insegnamento di Pedagogia sociale presso l'Università degli Studi di Milano-Bicocca.

Sergio Tramma, Presentazione
Carla Acerbi, Marialisa Rizzo, Introduzione
Carla Acerbi, L'oratorio, dalle origini ad oggi. Cenni storici
(Le origini; Il Cinque-Seicento; Il Settecento e l'Ottocento; Tra Otto e primo Novecento; Il secondo dopoguerra)
Carla Acerbi, Marialisa Rizzo, Oratorio, territorio, società
(L'oratorio e il territorio; La legislazione in materia di oratorio)
Carla Acerbi, Marialisa Rizzo, Oratorio, comunità educante?
(Oratorio, comunità, contemporaneità; Alcuni quesiti e alcune risposte; Le figure educative: ruoli e funzioni possibili)
Marialisa Rizzo, Le alleanze educative
(Introduzione; Oratorio e famiglia; Oratorio e scuola)
Carla Acerbi, Marialisa Rizzo, Lo stile dell'oratorio e i suoi tratti caratteristici/trasversali
(Lo stile e le attività oratoriane: l'animazione; I destinatari dell'oratorio; Gli ambiti di intervento)
Marialisa Rizzo, Progettare in oratorio
(Per un lavoro educativo territoriale; Per contemplare diversi sguardi e diverse esperienze; Documenti di riferimento; Progettualità oratoriane)
Carla Acerbi, Marialisa Rizzo, La formazione specifica e aspecifica
(Introduzione; La formazione specifica; La formazione aspecifica)
Riferimenti bibliografici.

Contributi: Sergio Tramma

Collana: I territori dell'educazione

Argomenti: Pedagogia sociale e della marginalità - Strumenti per educatori

Livello: Textbook, strumenti didattici - Testi per insegnanti, operatori sociali e sanitari

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