Post Politica.

Luca Massidda

Post Politica.

Morfologia di una campagna elettorale social

Le strategie di comunicazione dei sei principali leader politici nazionali – Berlusconi, Di Maio, Grasso, Meloni, Renzi e Salvini – in occasione delle elezioni del 4 marzo 2018 hanno mostrato con chiarezza la centralità acquisita dalla Rete, e in particolare dai social, nella costruzione di architetture narrative complesse, capaci di moltiplicare dimensioni e coinvolgimento delle diverse audience intercettate. Il volume intende pertanto ricostruire, nella dimensione comunicativa, la morfologia della prima campagna elettorale compiutamente social che ha segnato la politica italiana.

Pagine: 144

ISBN: 9788891785886

Edizione:1a edizione 2019

Codice editore: 1520.798

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 144

ISBN: 9788891786296

Edizione:1a edizione 2019

Codice editore: 1520.798

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Le elezioni del 4 marzo 2018 hanno sconvolto il panorama politico nazionale. Il vento dell'anti-politica e del populismo si è abbattuto con forza sul sistema di partiti che aveva governato il paese nella stagione della Seconda Repubblica. Il nuovo ecosistema dei media digitali ha avuto un ruolo determinante nell'accompagnare questo processo di mutazione del corpo politico nazionale. Le strategie di comunicazione seguite in campagna elettorale dai sei principali leader politici nazionali - Silvio Berlusconi, Luigi Di Maio, Pietro Grasso, Giorgia Meloni, Matteo Renzi e Matteo Salvini - hanno mostrato con chiarezza la centralità acquisita dalla Rete, e in particolare dai social, nella costruzione di architetture narrative complesse, capaci di organizzare i differenti spazi dell'auto rappresentazione - i mezzi di comunicazione tradizionali, i nuovi media e il territorio - e di moltiplicare dimensioni e coinvolgimento delle diverse audience intercettate. L'affermazione delle forze di "cambiamento", riconducibili - pur nella differenza delle rispettive identità politiche - alla categoria larga del populismo, è passata anche attraverso una distintiva capacità delle loro leadership di essere presenti sui social media. Facebook, in particolare, si è imposto come l'hub strategico determinante nell'ultima campagna elettorale, offrendo all'attore politico anti-sistema non solo un palcoscenico, autogestito e disintermediato, per il racconto della propria alternativa proposta politica, ma anche lo strumento ideale per moltiplicare e valorizzare la propria presenza sui media mainstream e sul territorio. È difficile stabilire con precisione quanto abbia pesato questa naturale affinità che sembra legare populismo e social media in termini di costruzione del consenso.
Certamente un'analisi dell'attuale situazione politica - non solo a livello nazionale - non può non passare attraverso un'attenta osservazione della comunicazione politica contemporanea, delle sue tendenze e dei suoi protagonisti. L'obiettivo del libro è dunque quello di ricostruire, nella dimensione comunicativa, la morfologia della prima campagna elettorale compiutamente social che ha segnato la politica italiana. L'analisi delle strategie e delle tecniche di comunicazione adottate dai sei leader è condotta presentando dati originali raccolti dall'Università della Tuscia nell'ambito del PRIN 2015 Personalizzazione, istituzionalizzazione e deistituzionalizzazione: le nuove dinamiche del potere nella società postdemocratica.

Luca Massidda, PhD in Comunicazione e nuove tecnologie, insegna Sociologia dei fenomeni politici e Sociologia della sicurezza sociale e della devianza presso l'Università degli Studi della Tuscia.

Introduzione
La comunicazione politica nel XXI secolo
(Potere e comunicazione; La mediatizzazione della politica; Social media politics; Social media populism?; Social media e sfera pubblica; Social media e sovraccarico informativo; Marketing politico e big data; Breve e visuale: rimediare la comunicazione politica; Political storytelling; La serie è il messaggio)
Morfologia di una campagna elettorale social
(Italia 2018: una comunicazione politica a pezzi; Il disegno della ricerca: Facebook is the hub; Sei leader in cerca di autorappresentazione; Il ritmo della corsa: la fuga populista; La presentazione delle liste: un successo in maglia gialla; Rimborsopoli: dalla crisi allo scatto; A ognuno il suo stile; Alchimie elettorali, tra forma e contenuto)
Strategie di comunicazione elettorale. Di Maio, Renzi e Salvini
(Luigi Di Maio, una leadership networked; Matteo Renzi, una leadership performativa; Matteo Salvini, the one man show leadership; Volontarismo al governo)
Conclusioni
Riferimenti bibliografici.

Collana: Sociologia

Argomenti: Web e new media - Sociologia dei fenomeni politici

Livello: Studi, ricerche

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