La sociolinguistica nell'ambito delle scienze sociali è un campo di indagine che ormai si è istituzionalizzato e presuppone che la società sia composta di modelli e di componenti interrelati. L'oggetto di studio sono essenzialmente gli usi del linguaggio nei contesti sociali e l'organizzazione sociale del linguaggio. La raccolta di saggi in questo volume rappresenta un'indagine nella fenomenologia del mondo quotidiano, dove il "naturale" comincia a significare e il senso comune attraversato dalla socialità comincia ad acquisire la sua visibilità e organizzazione nelle pratiche comunicative.

Nella prima parte del volume dedicata al "Linguaggio in azione" si affrontano i problemi teorici e metodologici e le attuali direzioni di ricerca della sociolinguistica; si evidenzia la pertinenza di una teoria della descrizione e di nuovi orientamenti che misurino la capacità ermeneutica di una scienza, a partire dalla coerenza, semplicità e ordine nell'interazione. La seconda parte, dedicata ai "Rituali comunicativi e vita quotidiana", prende in esame nella prospettiva empirica diversi aspetti nei comportamenti e nei rituali comunicativi che sono riflessi nelle pratiche e implicati nelle relazioni sociali, anche in quelle ovvie e occasionali.

Senza prendere posizioni che vantino la pretesa di ricostruire generalizzazioni valide all'interno della teoria, si propone di considerare il rituale comunicativo come un micro-universo semantico dentro il quale ricostruire specifiche organizzazioni di senso e funzionamenti di significato.

Aurelia Marcarino è professore associato di Sociologia della Comunicazione presso la facoltà di Sociologia dell'Università degli Studi di Urbino. Ha curato l'edizione italiana di Harvey Sacks, Lezioni 1964-1965. La conversazione: procedure e metodi (Urbino, 1995). Tra le sue più recenti pubblicazioni, Il pettegolezzo nella dinamica comunicativa dei gruppi informali (Urbino, 1997) e Etnometodologia e analisi della conversazione (Urbino, 1997).