Razionalità ed etica.
La conoscenza sociologica del limite
Edizione a stampa
33,50
Pagine: 304
ISBN: 9788820478445
Edizione: 2a edizione 1995
Codice editore: 1042.1
Disponibilità: Fuori catalogo
La razionalità è una delle tematiche caratterizzanti la tradizione sociologica, che ha usato tale nozione per spiegare come l'uomo agisce e il complesso delle relazioni che si stabiliscono nella realtà della società, e, per il carattere complesso di razionalità, proponendosi di indicare anche come dovrebbe agire ponendo problemi al confine o intrecciati con la filosofia e l'etica.
Lo schema della riflessione tracciata in questo studio si sviluppa con una lettura di alcuni riferimenti classici della teoria sociologica, come Weber, Durkheim, Parsons, e di altri studiosi contemporanei come Habermas, Simon, Jonas, Luhmann, Hirsch, Coleman, Ardigò, Crespi ed altri, per evidenziare il concetto di agire razionale e agire etico nell'ambito di un processo interattivo e comunicativo soggetto/sistema.
Un riferimento temporale e paradigmatico assunto è l'introduzione della teoria del "limite dello sviluppo" che ha accentuato, generalizzandole a livello di senso comune, le contraddizioni tra organizzazione del sistema ed esperienza e conoscenza soggettiva, rimettendo in discussione non solo un modello di sviluppo ma le stesse relazioni uomo/natura, e richiedendo una nuova razionalità, una nuova etica, una nuova progettualità.
Contributi: Achille Ardigò
Collana: Laboratorio sociologico
Argomenti: Teoria sociologica e storia del pensiero sociologico
Potrebbero interessarti anche
