Salute e complessità sociale

A cura di: Pierpaolo Donati

Salute e complessità sociale

Edizione a stampa

43,50

Pagine: 480

ISBN: 9788820457570

Edizione: 1a edizione 1986

Codice editore: 1534.1.8

Disponibilità: Discreta

Il volume espone gli sviluppi della sociologia sanitaria in Italia in relazione alle vicende del sistema sanitario nazionale, ai suoi problemi e dilemmi nel gestire la salute della popolazione, a fronte dei grandi cambiamenti sociali portati dagli anni '80. Non v'è dubbio che, rispetto agli obiettivi di un servizio sanitario più efficace ed equo, maggiormente orientato alla prevenzione, al dialogo con i mondi vitali e all'integrazione con i servizi sociali, si devono oggi registrare forti resistenze e anche involuzioni. Tuttavia i contributi qui presentati offrono anche molte ragioni per sperare in forme rinnovate di cura della salute che possano a breve-medio termine perseguire tali mete attraverso un miglioramento della collaborazione fra le varie discipline e professionalità interessate alla salute, in particolare fra le scienze mediche e quelle sociali. L'ipotesi che guida il volume è che le difficoltà del sistema sanitario italiano nel perseguire una innovativa e promozionale politica della salute siano dovute all'incapacità di affrontare e gestire adeguatamente le più generali condizioni di complessità sociale che sono emerse dopo la riforma sanitaria. Non si tratta solo di difficoltà organizzative e tecniche, ma delle conseguenze derivanti dalla crisi dello Stato sociale e dalla nascita di nuovi stili di vita.

In tali condizioni, il sociologo è chiamato ad offrire una specifica comprensione dei fenomeni inerenti la salute e una particolare abilità operativa nel gestire i relativi servizi, che siano tali da saper mantenere ed accrescere una complessità sociale fatta di aspirazioni, diritti e relazioni sempre più differenziati, che debbono trovare una più elevata integrazione organizzativa, tecnica, culturale. Ciò che è in gioco è la possibilità di dar. vita ad una cultura della salute, e del relativo lavoro di servizio, che sia relazionalmente adeguata alle nuove sfìde.

Il volume si rivolge a tutti gli studiosi dei problemi della salute, nonché a politici, amministratori e operatori sociali.

Pierpaolo Donati è ordinario di sociologia della famiglia e direttore del Ceposs nel Dipartimento di sociologia dell'Università di Bologna, nonché coordinatore nazionale della sezione "Politica sociale" dell'Associazione italiana di sociologia. E' stato il coordinatore del Il convegno nazionale di sociologia sanitaria (Rimini, 1985).

Prefazione, di Pierpaolo Donati
Parte I - Salute, servizi e complessità sociale in
Italia dopo la riforma sanitaria
1. La sociologia della salute nella rifondazione del welfare state, di Achille Ardigò
2. Sociologia della salute e complessità sociale, di Pierpaolo Donati
2.1. Premessa: le ragioni del convegno
2.2. Il punto della situazione e i nuovi problemi
2.3. Salute e complessità sociale: le nuove sfide
2.4. La ridefinizione degli orientamenti teorici e pratici del paradigma sociologico della salute
2.5. La difficile integrazione sgcio-sanitaria e il ruolo del sociologo
2.6. Sommario
2.7. Riferimenti bibliografici
3. Stato di salute, domanda e trasformazioni istituzionali:
un modello per la spiegazione del comportamento sanitario in Italia ed implicazioni per alcune linee di policy, di Aldo Piperno
3.1. Premessa
3.2. Le teorie sociali della domanda sanitaria
3.3. La domanda sanitaria privata in Italia: modello comportamentale
3.4. Modello istituzionale-organizzativo
3.5. Modello sistemico
3.6. Conclusioni
3.7. Bibliografia
Parte Il - L'organizzazione e l'utilizzazione dei servizi
4. Organizzazione dei servizi e crescita della complessità. L'approccio sociologico e i contributi di ricerca, di Michele La Rosa
4.1. Premessa
4.2. Politiche sanitarie e politiche di welfare
4.3. La ridefinizione della struttura normativa e legislativa
4.4. Analisi sistemica ed analisi strategica
4.5. Ricerca sociologica e organizzazione dei servizi: primo bilancio e prospettive
4.6. Bibliografia
5. Il contributo della sociologia all'analisi organizzativa dei servizio sanitario, di Antonio Carbonaro
5.1. Introduzione: la scoperta delle « funzioni trasversali »
5.2. Ciò che è tipico della struttura di un servizio pubblico
5.3. La tensione tra verticalità e orizzontalità
5.4. La tensione tra pubblico e privato
5.5. Primo commento: sul rapporto tra professioni e organizzazione
5.6. Secondo commento: sul rapporto tra organi politici e organi tecnici
6. Controllo della malattia e uso dei servizi, di Paola Di Nicola
6.1. Introduzione
6.2. Le diverse modalità di fruizione dei servizi
6.2.1. Utilizzo dei servizi sanitari
6.2.2. La prevenzione e il controllo sanitario
6.2.3. Utilizzazione del medico di base o di famiglia
6.2.4. La propensione alla medicalizzazione dei bisogni
6.3. Considerazioni conclusive
7. Esperienze della medicina del lavoro in Emilia-Romagna. Attualità di un modello partecipato di prevenzione nei luoghi di lavoro, di Alessandro Martignani
7.1. Premesse
7.2. Attualità di un modello partecipato di prevenzione nei luoghi di lavoro
7.3. La partecipazione degli operatori alla definizione degli orientamenti programmatici regionali
7.4. Venti riferimenti bibliografici per comprendere l'esperienza dei servizi di medicina del lavoro in Emilia-Romagna (1973-1985)
8. Il distretto socio-sanitario: entità mancata del servizio sanitario nazionale?, di Mara Tognetti Bordogna
8.1. Uno schema concettuale di riferimento
8.2. Elementi della complessità del servizio sanitario nazionale: dalla cultura della malattia alla cultura della salute
8.3. Il distretto socio-sanitario o la non gestione dei mutamento
8.4. Bibliografia di riferimento
9. Organizzazione, qualità dei servizi e complessità, di Gian Franco Corio
9.1. Valutazione e qualità dell'intervento
9.2. Una strategia per lo sviluppo
9.3. La « creatività permanente »
9.4. Coerenza tra ambiente, servizi e integrazione
9.5. Il servizio come sistema: coinvolgimenti e conseguenze
9.6. La gestione delle risorse umane
Parte III - Sociale e sanitario, pubblico e privato di fronte alla complessità:
quale integrazione?
10. Verso l'integrazione dei servizi sociali e sanitari, di Danilo Giori
10.1. Verso l'integrazione fra sociale e sanitario,
10.2. Dall'assistenza ai servizi socio-sanitari
10.2.1. L'evoluzione del sistema sanitario
10.2.2. La trasformazione dei servizi sociali
10.3. Per un'integrazione dei servizi socio-sanitari
10.4. Alcune brevi note sulla situazione italiana
10.5. Riferimenti bibliografici
11. Piano sanitario e piano dei servizi socio-assistenziali: quali interrelazioni?, di Giovanna Rossi
11.1. Quale razionalità nei piani socio-sanitari: i termini di un dibattito
11.2. I piani socio-sanitari regionali
11.3. Alcuni nodi problematici
11.3.1. L'approccio medico-terapeutico al tema della salute
11.3.2. Modelli di cambiamento dell'organizzazione
11.3.3. Le relazioni tra i sottosistemi (amministrativo, operativo, volontariato)
11.3.4. L'utenza nei PSSR
11.3.5. L'integrazione socio-sanitaria
11.4. Osservazioni conclusive
12. Pubblico e privato nel sistema sanitario complesso, di Ivo Colozzi
12.1. La crescita di complessità
12.2. Opzioni e strategie degli attori
12.3. Sistema sanitario e complessità: quale regolazione?
12.4. Conclusioni
12.5. Riferimenti bibliografici
13. L'integrazione dei servizi come sistema di comunicazione, di Paolo Zurla
13.1. Alcune considerazioni introduttive
13.2. li problema dell'integrazione negli orientamenti regionali
13.3. L'integrazione dei servizi come oggetto di analisi
sociologica: il contributo delle teorie interorganizzative
13.4. Integrazione come sistema di comunicazione
Parte IV - Il ruolo del sociologo
e i settori di intervento
14. Il sociologo nel servizio sanitario nazionale: un profilo professionale in discussione, di Everardo Minardi
14.1. Premessa
14.2. Il sociologo in sanità: i modelli di una professione in formazione
14.3. Il sociologo in sanità: una professionalizzazione incerta e difficile
14.4. I nodi problematici della professionalizzazione del sociologo nelle strutture sanitarie
14.5. Gli assi tematici per la proposta di un profilo
14.6. I dilemmi ed i problemi aperti per la professionalità del sociologo
14.7. Riferimenti bibliografici
15. Identità e legittimazione sociale del ruolo: alcune considerazioni sull'inserimento del sociologo nelle Ussl, di Vittoria Cuturi
15.1. Problemi legati alla professionalizzazione del sociologo
15.2. Pratica professionale e standardizzazione delle competenze
15.3. Il sociologo: una professione multidimensionale
15.4. Legittimazione sociale del ruolo. Due immagini a confronto
16. Il sociologo e i servizi materno-infantili, di Paola Di Nicola
16.1. Introduzione: il dibattito sul ruolo del sociologo
16.2. li ruolo del sociologo e la programmazione dei servizi socio-sanitari nel settore materno-infantile
16.3. Il sociologo e i servizi materno-infantili: alcuni spunti di approfondimento
16.4. Conclusioni
17. La dimensione sociologica dei servizi psichiatrici, di Giuseppe A. Micheli
17.1. Disagio psichico e disattenzione sociologica
17.2. Etiologia del disagio tra malattia e sofferenza
17.3. La metafora del circuito come sistema e come mercato
17.4. Dalla malattia alla cronicità: processi decisionali e retroazioni
17.5. Le nicchie di coltura della sofferenza
17.6. Servizi psichiatrici, organizzazione, (anti-) istituzione
17.7. Il disagio e le risposte
17.8. Ricadute. Valutazione dei programmi, definizione dei ruoli
17.9. Riferimenti bibliografici
Parte V - Nuovi aspetti e dimensioni
dell'analisi e dell'intervento sociale
18. Integrazione socio-sanitaria nel servizio consultoriale: verso quale salute?, di Donatella Bramanti
18.1. Premessa
18.2. L'obiettivo dell'integrazione
18.3. Salute e prevenzione in consultorio
18.4. Alcune linee prospettiche: il progetto materno-infa

Contributi: Achille Ardigò, L. Boccacin, D. Bramanti, A. Carbonaro, Ivo Colozzi, G. F. Corio, V. Cuturi, Pierpaolo Donati, D. Giori, Michele La Rosa, A. Martignani, V. Masini, G. A. Micheli, E. Minardi, C. Nicola, A. Piperno, D. Secondulfo, Mara Tognetti Bordogna, Paolo Zurla

Collana: Sociologia, cambiamento e politica sociale

Argomenti: Salute, società, medicina del lavoro - Sociologia della salute

Livello: Studi, ricerche

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