Turismo, fluidità relazionale e appartenenza territoriale

A fronte di ipotesi fondate su assunti di tipo evoluzionista, nella cornice di una versione assai semplicistica del paradigma della modernizzazione prima e di quello della globalizzazione poi, che legittimano l'attesa dell'ineluttabilità del venir meno degli attaccamenti territoriali e delle appartenenze socio-territoriali di genere locale, nel corso di questi ultimi anni si sono imposte ipotesi parzialmente alternative. Una di queste concerne l'effetto della fluidità territoriale sul senso di appartenenza socio-territoriale, nel senso che più ampi e frequenti sono i movimenti sul territorio, pur mantenendo fissa la residenza, più ampi, e non invece scomparsi o in via di estinzione, risultano essere gli ambiti di attaccamento territoriale. Se tale risultato si può dare ormai per acquisito, l'indagine qui presentata ed effettuata in otto località turistiche situate nelle regioni del Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia ed Emilia-Romagna su un campione complessivo di 1691 imprenditori turistici, ha inteso approfondire se tale effetto sia dovuto principalmente alla mobilità sul territorio oppure alla varietà ed al frequente cambiamento dei soggetti e degli attori sociali con i quali chi si muove entra in relazione (fluidità relazionale).

Da questo punto di vista il volume si presenta anche come un'originale e innovativa prospettiva di analisi concernente l'impatto socio-culturale del turismo sulla comunità locale, colto attraverso la peculiare lente del senso di appartenenza ad essa di una particolare categoria di popolazione, quella degli imprenditori turistici, direttamente più esposta di altre a notevoli flussi relazionali, comunicativi e culturali provenienti dall'esterno.

Renzo Gubert , già ordinario di Sociologia (corso avanzato) presso l'Università degli studi di Trento. Ha curato ed è coautore di La via italiana alla postmodernità. Verso una nuova architettura dei valori (Angeli 2000); Il ruolo delle Comunità Montane nello sviluppo della montagna italiana. Un'analisi valutativa (Angeli 2000); Specificità culturale di una regione alpina nel contesto europeo. Indagine sui valori dei trentini (Angeli 1997); Valori a confronto; Italia e area culturale tedesca (Angeli e Duncker & Humblot 1999); Territorial belonging between ecology and culture , 13 volume della rivista italo-tedesca "Annali di sociologia" da lui diretta (Università di Trento, 1999).

Gabriele Pollini è professore straordinario di Sociologia (corso avanzato) presso l'Università degli studi di Trento. Tra le sue ultime pubblicazioni ricordiamo: (con G. Scidà) Sociologia delle migrazioni (Angeli, 1998); Social Belonging (Macmillan, 2000); (con altri) La via italiana alla postmodernità. Verso una nuova architettura dei valori (Angeli, 2000); (con G. Sciortino) Parsons' The Structure of Social Action and Contemporary Debates (Angeli, 2001).