Vedesse, sembravo un leprotto

Laura Cioni, Patrizia Faccioli

Vedesse, sembravo un leprotto

Anziani: ipotesi tra non autosufficienza e rete di relazioni

Edizione a stampa

22,00

Pagine: 144

ISBN: 9788820446987

Edizione: 1a edizione 1986

Codice editore: 1130.13

Disponibilità: Esaurito

La ridotta partecipazione può contribuire a determinare la non autosufficienza? La non autosufficienza può ridurre la partecipazione? Queste le domande poste dal Quartiere Navile di Bologna ai ricercatori. Data la complessità del problema è stata effettuata una ricerca che aveva quale scopo principale l'approfondimento dell'ipotesi relativa al nesso che lega la non autosufficienza da un lato e la partecipazione (intesa nel suo significato più ampio di rete di relazioni) dall'altro.

La scelta metodologica dei ricercatori si è orientata verso un'indagine qualitativa (con intervisto in profondità) su un ristretto numero di anziani, il cui percorso di vita aveva già avuto quale esito finale la non autosufficienza. Pur nella consapevolezza che tale gruppo non avrebbe certamente esaurito la diversità dei modi di invecchiare e di gestire l'invecchiamento, lo scopo era tuttavia quello di cercare delle costanti nell'esperienza di vita di soggetti per i quali invecchiare aveva "già" significato diventare non autosufficienti. E ancora, utilizzando tecniche qualitative è stato possibile far emergere i vissuti soggettivi dell'invecchiamento (più rilevanti a volte delle condizioni oggettive), così da poter comprendere l'esperienza delI'invecchiamento come viene vissuta in prima persona da chi la sta vivendo.

L'analisi del contenuto delle interviste è stata suddivisa in quattro aree tematiche: la ricostruzione dell'identità dei soggetti; il tipo di reazione di fronte ai cambiamenti; la descrizione delle reti di relazioni e, infine, l'autonomia e la dipendenza dai servizi socio-sanitari.

Il volume ha pertanto una duplice ambizione: da un lato l'approfondimento di un'ipotesi teorica relativa ai diversi percorsi che possono sfociare in una vecchiaia "subita" o in una vecchiaia "agita"; dall'altro, l'approfondimento della conoscenza della "domanda" di servizi per coloro che si pongono dal punto di vista dell'offerta di tali servizi e della prevenzione del bisogno di assistenza.

Presentazione: « Da allora non sono più io », di Gianni Pellicciari
Parte prima
Il quadro teorico di riferimento
Premessa: Anziani e società post-industriale
1. Definizione del contesto
1.1. Anziani tra desiderio di autonomia e bisogno di dipendenza
1.2. Non autosufficienza e partecipazione
1.2.1. La non autosufficienza
1.2.2. La partecipazione
2. Ipotesi sulla connessione tra non autosufficienza e rete di relazioni
2.1. Gli anziani: un'identità negativa
2.2. Rete di relazioni e reazioni al cambiamento
2.3. Una tipologia interpretativa
3. Nota metodologica
3.1. Scopi e ipotesi della ricerca
3.2. Le tecniche di indagine
3.3. La scelta dei soggetti
3.4. L'analisi del contenuto
Parte seconda
I risultati della ricerca
1. Identità e reazioni al cambiamento
1.1. Le identità maschili
1.1.1. L'uscita dal mondo del lavoro
1.1.2. La riduzione della funzionalità
1.1.3. Sani per che cosa?
1.2. Le identità femminili
1.2.1. I cambiamenti: pensionamento, vedovanza, matrimonio dei figli
1.2.2. La riduzione della funzionalità
1.2.3. In Paradiso non ci si va in macchina
2. Rete di relazioni e gestione della non autosufficienza
2.1. La famiglia
2.1.1. Le relazioni di reciprocità
2.1.2. Le relazioni di scambio
2.2. Le relazioni extrafamiliari e di vicinato
3. Autonomia e dipendenza dai servizi
3.1. Le prestazioni sanitarie: il bisogno di cura
3.2. Le prestazioni socio-sanitarie: la voglia di vivere
3.3. Il ricovero permanente: la voglia di morire
3.4. I centri sociali: club privati o luoghi di integrazione sociale?
3.4.1. Il centro sociale: rete di informazioni
4. Per un progetto vecchiaia


Contributi: Giovanni Pellicciari

Collana: Politiche e servizi sociali

Argomenti: Terza età

Livello: Studi, ricerche

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