Allontanare un bambino dalla sua famiglia quando questa risulta pericolosa per la sua incolumità e per il suo sviluppo costituisce una scelta difficile e quasi sempre drammatica. Per le famiglie questi interventi sembrano sancire definitivamente una incapacità genitoriale già percepita e vissuta; per il bambino un salto nel vuoto, la perdita di punti di riferimento per quanto precari e pericolosi e l'avvio di una istituzionalizzazione senza alternative; per le amministrazioni un onere economico e sociale difficilmente prevedibile; per i servizi un fallimento delle risorse preventivamente affidate. I tradizionali timori suscitati da un intervento coatto di allontanamento non trovano però conferme se correlate alla possibilità di un intervento terapeutico anche in assenza di una domanda di cambiamento. L'allontanamento, se inserito in una fitta rete di apporti pluridisciplinari, può costituire in primo luogo una tutela per il bambino, la dismissione della violenza e dell'abuso da parte dei grandi, e contemporaneamente offre l'occasione per cambiare le regole di organizzazione della famiglia maltrattante e preparare il terreno a un diverso modo di accogliere il figlio. Pedagogisti, medici, sociologi, giudici minorili, psicologi, assistenti sociali, studiosi del diritto, giornalisti accettano in questo libro un confronto su questi temi.
Andrea Biancardi, psicologo e terapeuta familiare, si interessa ai problemi dell'infanzia in particolare nel campo dello sviluppo, dei disturbi di apprendimento e delle organizzazioni familiari. Ha prodotto su questi temi numerosi articoli e pubblicazioni: È consulente del Centro per la Tutela del Bambino e la Cura del Disagio Familiare di Venezia, una struttura impegnata ad aiutare i bambini vittime di abuso e le loro famiglie. È professore a contratto presso il Corso di Diploma Universitario in Servizio Sociale, Ca' Foscari, Venezia.
Lia Chinosi è psicologa e assistente sociale. È stata responsabile dell'Ufficio Tutela Minori del Comune di Venezia. È consulente dell'Ufficio Minori dei Comuni di Vicenza e di Treviso ed incaricata della riorganizzazione del sistema assistenziale dell'Istituto Provinciale per L'infanzia "Santa Maria della Pietà". Ha pubblicato numerosi articoli e saggi sulla tematica della tutela minorile. È professore a contratto presso il Corso di Diploma Universitario in Servizio Sociale, Ca' Foscari, Venezia.