Il saggio presenta una comparazione attraverso il tempo e lo spazio delle mobilitazioni dei lavoratori precari, confrontando le lotte contro la precarietà in Italia e in Grecia prima e dopo la crisi finanziaria ed economica. Il saggio parte da una analisi dei cambiamenti che hanno caratterizzato il contesto più ampio in cui si sono sviluppate, negli ultimi anni, le mobilizationi in questione. Si concentra, in seguito, sulle trasformazioni che hanno caratterizzato le lotte dei lavoratori precari prima e dopo la crisi economica nei due paesi. Dall’analisi svolta nelle sezioni del saggio emergono tre punti rilevanti, ripresi anche nelle conclusioni: in primo luogo, il significato che il luogo di lavoro ha per i lavoratori precari e le loro lotte, sempre meno centrale per l’organizzazione delle mobilitazioni; secondo, i cambiamenti nel repertorio della protesta, che si è ampliato andando oltre l’azione collettiva conflittuale soprattutto dopo la crisi finanziaria ed economica; e, infine, il significato che i sindacati tradizionali, i suoi concetti e le sue pratiche, hanno per i lavoratori precari.