LIBRI DI ANNA MARIA LANZA

Anna Maria Nicolò, Gemma Trapanese

Quale psicoanalisi per la coppia?

Quale psicoanalisi per la coppia? ha il pregio indiscutibile di definire quali caratteristiche fondamentali ha il lavoro psicoanalitico nella coppia e discute quale formazione dello psicoterapeuta può dirsi sufficiente per un lavoro analitico. Nel testo sono presenti con rilevanti contributi gli autori più significativi in questo approccio, sia italiani che stranieri, tutti cimentati nel compito di fornire al lettore il panorama complesso, articolato e vitale della psicoanalisi della coppia e della famiglia.

cod. 1215.3.6

Andreas Giannakoulas, Francesca Neri Bertolini

Continuità dell'essere, crollo e oltre il crollo

Sul lavoro di Donald W. Winnicott

Winnicott, più di ogni altro psicoanalista, ha ampliato il campo teorico-clinico della psicoanalisi con le sue perenni e naturali controversie. In questo libro si potranno leggere delle feconde riflessioni su alcune delle sue scoperte più creative: l’enfasi sulla continuità dell’essere; la natura dell’unità psicosomatica e le esperienze che disturbano o impediscono il senso di continua aliveness; la concettualizzazione degli stati mentali precoci; le caratteristiche paradossali del Sé e la sua relazione con il mondo degli oggetti e degli altri.

cod. 1215.1.40

Anna Maria Lanza, Virginia Giannotti, Grazia Ciardulli, Teresa Iole Carratelli

Rimembrare, rammentare e ricordare in psicoanalisi. Il "prendere forma del ricordo" nei bambini con disturbi psicosomatici nel pensiero di Adriano Giannotti

PSICOANALISI

Fascicolo: 2 / 2010

Le Autrici riflettono sul ruolo che hanno i vari tipi di memoria, implicita, sensoriale, esplicita ed episodica nella formazione dell’Inconscio e nello sviluppo della mente infantile. In particolare evidenziano i principali contributi scientifici di Adriano Giannotti sugli stadi iniziali dello sviluppo infantile normale e patologico e sul ruolo che hanno la madre e la relazione della coppia genitoriale in senso lato come processo trasformativo anche delle memorie corporee indicibili nelle memorie verbali. Le Autrici condividono con Adriano Giannotti l’idea che una visione più complessa della memoria e dell’inconscio richieda un approccio integrato tra il punto di vista delle neuroscienze e quello psicoanalitico. Il trattamento psicoanalitico del bambino, dell’adolescente e dell’adulto ha permesso ad Adriano Giannotti, come alle Autrici, di studiare il come prendono forma i ricordi nei piccoli pazienti con disturbi psicosomatici, il gioco dialettico tra percezione, rappresentazione e memoria, tra comunicazione inconscia e comunicazione dell’inconscio rimosso e di come la cornice analitica facilita l’acquisizione di uno spazio mentale, dove la creazione di un linguaggio comune è tesa a una co-costruzione del ricordo.

Daniela Lucarelli, Livia Tabanelli

Sul finire

Il tempo dell'analisi con i bambini

cod. 1215.2.10

Luigi Silvano Filippi, Anna Maria Lanza

Certezze ed esperienza del limite

Atti del XIV Congresso dell'Association Internationale d'Etudes Médico-Psychologiques et Religieuses (Aiempr)

cod. 2000.955