Alcuni recenti editoriali del British Journal of Psychiatry hanno argomentato che la psichiatria sta attraversando una crisi, e che tra le soluzioni vi sarebbe un rafforzamento della sua identità come essenzialmente "neuroscienza applicata". Senza sminuire l’importanza delle neuroscienze e della psicofarmacologia, gli Autori sostengono che la psichiatria deve superare l’attuale paradigma tecnologico dominante. Questo rifletterebbe maggiormente le evidenze empiriche e servirebbe anche a rafforzare una collaborazione più significativa col movimento degli utenti dei servizi psichiatrici. Vengono presi in rassegna vari studi controllati randomizzati (RCT) che mostrano l’efficacia degli interventi non specifici e non tecnologici.