LIBRI DI BRUNO DENTE

La ricerca ha estratto dal catalogo 22 titoli

Simone Buseti, Bruno Dente

L’introduzione del performance management nelle Università italiane

STUDI ORGANIZZATIVI

Fascicolo: 2 / 2012

L’ipotesi centrale del saggio è che gli strumenti di misurazione della performance possono essere un modo efficace per promuovere la professionalizzazione del management delle università, ma soltanto nel rispetto di due condizioni, entrambe necessarie: che l’introduzione di nuovi sistemi sia parte di una più ampia azione di sviluppo, e che le strategie di cambiamento rispettino l’eterogeneità delle amministrazioni e siano quindi incrementali e differenziate. Si tratta di due condizioni che il decreto 150/2009 sembra sottovalutare, implicando una semplicità doppiamente erronea: l’omogeneità delle amministrazioni target e la sufficienza di valutazione e misurazione ai fini del miglioramento delle performance. Il saggio presenta una ricerca sui sistemi di management e valutazione, attraverso l’analisi dei risultati di un questionario somministrato a circa un terzo degli atenei italiani. La ricerca ha sostanzialmente smentito tali premesse e ha restituito due risultati: un’analisi dello stato dei sistemi che fotografa il posizionamento degli atenei e un modello di relazione tra le diverse variabili oggetto d’indagine. Per quanto riguarda il primo risultato, il panorama complessivo mostra alcuni elementi generalmente solidi e diffusi (come il quadro organizzativo), elementi diffusi ma solo raramente considerati adeguati (ad esempio il controllo di gestione), elementi sostanzialmente assenti (tra tutti il sistema di gestione dei rischi). D’altra parte, il posizionamento degli atenei rivela uno scenario - oltre che generalmente poco soddisfacente - anche fortemente eterogeneo. Non solo quindi non è possibile immaginare una riforma basata sul principio "one size fits all", ma è necessario tutto al contrario sviluppare diversi approcci al cambiamento. Il saggio presenta tre possibili strategie di implementazione della riforma, che partendo dallo stato di sviluppo dell’amministrazione suggeriscono percorsi di cambiamento differenziato. Infine, l’ultima parte del saggio utilizza i dati della rilevazione per costruire un modello di relazione che conferma il rapporto ipotizzato tra i sistemi di valutazione e alcune precondizioni, individuate nel quadro organizzativo, nei sistemi di supporto e (in minor misura) nei sistemi di gestione del rischio e di presidio della qualità. Il modello non propone un rapporto di stretta causalità tra variabili (il che implicherebbe una sequenza cronologica stretta nei programmi di riforma), ma piuttosto di guardare al management come oggetto complesso, il cui miglioramento necessita di sviluppo armonico e forte integrazione tra le sue diverse parti.

I risultati di un’indagine sul cambiamento delle Pubbliche Amministrazioni, condotta su incarico del Dipartimento della Funzione Pubblica. L’indagine analizza programmi nazionali di cambiamento delle PA (Usa, Gran Bretagna e Francia), svolge un’analisi critica delle iniziative promosse negli anni scorsi dal Dipartimento per la Funzione Pubblica ed effettua la ricostruzione di due casi italiani di gestione del cambiamento (Agenzia delle Entrate e Dipartimento delle Politiche di Sviluppo).

cod. 1332.13

Isae, Ires Piemonte

La finanza locale in Italia

Rapporto 2007

Il Rapporto offre un aggiornamento di dati e informazioni in tema di finanza locale, insieme alla trattazione di argomenti specifici di particolare attualità. La pubblicazione rappresenta un vero e proprio strumento di analisi e di lavoro per gli attori del sistema pubblico locale, e fornisce spunti di riflessione e proposte per risolvere le criticità di questo livello di governo.

cod. 1820.177

Bruno Dente, Luigi Bobbio, Alessandra Spada

Government o governance per l'innovazione metropolitana? Milano e Torino a confronto

STUDI ORGANIZZATIVI

Fascicolo: 2 / 2005

The article discusses the relationship between urban innovation and new forms of governance. Albeit the concept of governance seems to be a panacea for the cure of any sort of market or state failure, very often it is ill defined and/or ideologically loaded. However there is a growing consensus that the mobilisation of social and economic actors in governmental roles is an important, if not essential, factor, in bringing about innovative policies at least at the local scale. In our study we derive from the existing literature on social capital and institutional development the hypotheses that the more diverse are the actors involved and the more tight their linkages the better will be the innovative performance. In order to test these hypotheses we have investigated two northern Italian cities Milan and Turin that underwent in the decade 1993-2002 similar changes in the political and institutional sphere. The research carried out points out that certainly Turin had a better performance, in terms of urban innovation, than Milan and that such a result is associated with a more complex network in which different levels of government, and different types of actors, are represented. Also the tightness of the network is higher, thus providing evidence in support to the idea that policy innovation is associated with changes in the structure of governance. However, looking more in detail to the evidence collected, it appears quite clearly that Milan is much more receptive to the proposals coming from the civil society (both from the profit and the no-profit sector) while Turin, like other innovative Italian cities seems much more dependent upon the leadership of the public institutions. This poses an interesting theoretical problem: how much institutional leadership is needed in order to get good governance, more or less? Or is it possible that in order to make a better assessment of the relationship between innovation at least urban innovation and the structure of governance, one should make a distinction between short term in which more government means more innovation and the long term in which the contrary is true?

Paolo Bellucci, Lucio d'Alessandro

Scienze dell'amministrazione

Contenuti scientifici, percorsi formativi e sbocchi professionali

cod. 1520.209