LIBRI DI DANIELA SICA

Benedetta Esposito, Daniela Sica, Ornella Malandrino, Stefania Supino

An innovative approach for circular data-driven decision-making in the new normal scenario: Opportunities for the agri-food sector

CORPORATE GOVERNANCE AND RESEARCH & DEVELOPMENT STUDIES

Fascicolo: 1 / 2023

This conceptual paper aims to develop an approach that integrates the circular economy paradigm (4-R) with the new pathway proposed by McKinsey & Company for the post-Covid-19 renaissance (5-R) to reimagine the post-pandemic context as a new normal scenario. From an ecosystem perspective, the authors highlight the interconnections between this approach and the widely adopted theories in circular economy studies – the Stakeholder Theory and the Resource-Based View Theory – to provide a resilient model for decision-makers. In this context, the paper spotlight on how digital technologies can represent the enabling factor for implementing the newly proposed approach. In particular, the authors suggest that this approach could be applied within the agri-food sector, characterised by complex supply chains, to cope with future challenges and become more resilient in the new normal scenario. Our contribution is crystallised into a series of research propositions on the intersection between circular economy and digital technology in the data-driven decision-making literature.

Benedetta Esposito, Ornella Malandrino

Le scienze merceologiche nell’era 4.0

XXIX Congresso Nazionale di Scienze Merceologiche 2020. Atti del Convegno Salerno 13-14 Febbraio 2020

Nell’attuale scenario economico e sociale si è affermata l’esigenza di orientare i sistemi di produzione e gli stili di consumo verso nuovi modelli virtuosi di gestione in cui l’innovazione, la qualità e la sostenibilità rappresentano elementi fondanti per la creazione di strategie sapienti e lungimiranti capaci di creare un valore “sostenibile” per tutti gli attori della “rete della vita”. Tale sfida rappresenta un tema ampiamente dibattuto nell’ambito delle Scienze Merceologiche e, in particolare, durante il XXIX Congresso Nazionale di Scienze Merceologiche, di cui questo volume raccoglie i contributi.

cod. 11820.22

Maria Rosaria Pelizzari

Moda e mode

Tradizioni e innovazione (secoli XI-XXI). Volume III: Società

Un intrigante confronto per tracciare, attraverso l’individuazione di tre punti unificatori – Linguaggi, Sostenibilità, Società –, i mille volti con cui cultura e mentalità indirizzano scelte e influenzano l’opinione comune. Nel terzo volume, Società, il discorso parte dai luoghi: dal rapporto moda e spazio urbano all’invenzione della città degli outlet, fino al dresscode come espressione del mutamento sociale o al concetto di moda come sogno di riscatto e integrazione.

cod. 1420.210

Maria Rosaria Pelizzari

Moda e mode

Tradizioni e innovazione (secoli XI-XXI). Volume II - Sostenibilità

Un intrigante confronto per tracciare, attraverso l’individuazione di tre punti unificatori – Linguaggi, Sostenibilità, Società –, i mille volti con cui cultura e mentalità indirizzano scelte e influenzano l’opinione comune. Il secondo volume, Sostenibilità, parte dai modelli di governance nel Sistema Moda Italia per soffermarsi sui brand di lusso territoriali attraverso il caso Napoli. Il libro prende in esame poi il binomio moda e tecnologia, che rappresenta un’originale sfida per l’innovazione.

cod. 1420.209

Stefania Supino, Ornella Malandrino, Daniela Sica, Mario Testa

L’obiettivo dell’efficienza energetica nella pubblica amministrazione italiana: criticità ed opportunità

ESPERIENZE D'IMPRESA

Fascicolo: 2 / 2015

La ricerca di una crescente efficienza nell’uso delle risorse energetiche rappresenta da lungo tempo uno degli obiettivi fondamentali della politica energetica europea e, dunque, anche di quella nazionale, in considerazione del ruolo strategico che essa ricopre per avviare una reale transizione verso la tanto auspicata low carbon economy. Il risparmio energetico e il miglioramento dell’efficienza energetica costituiscono una leva straordinaria, in grado di contribuire al conseguimento sinergico di tradizionali obiettivi di politica energetica, fra i quali la sicurezza degli approvvigionamenti, la diminuzione della dipendenza dalle importazioni di idrocarburi e la riduzione delle emissioni climalteranti, generando effetti positivi sulla competitività, sull’innovazione tecnologica nonché sulla creazione di nuova occupazione. Scopo del presente lavoro è quello di delineare in chiave critica, anche alla luce della crescente attenzione dei policy maker all’efficienza energetica, lo stato dell’arte in merito alla implementazione di misure per il suo miglioramento nella PA, nonché i principali elementi di criticità che non hanno consentito di liberare il potenziale ancora ampiamente inespresso. Ciò anche in considerazione del recente recepimento, nel nostro paese, della Direttiva 27/2012/UE che assegna un ruolo chiave alla PA, nella duplice veste di gestore del patrimonio pubblico e di decisore, nel promuovere l’efficienza energetica nel territorio.