LIBRI DI FILIPPO BRUNI

Marta De Angelis, Filippo Bruni, Livia Petti

Developing feedback literacy in initial teacher education: Results from an investigation

EDUCATION SCIENCES AND SOCIETY

Fascicolo: 1 / 2023

This survey, which involved 258 students of the Primary Education Sciences degree course at the University of Molise, intends to examine the effects of feedback literacy activities in supporting student learning. With this purpose, a qualitative analysis of the reflective narratives contained in the e-portfolios produced by the students during the lessons was conducted. The results demonstrate a particular utility of peer feedback activities in increasing forms of self-assessment and autonomous review of the work performed.

Pier Cesare Rivoltella, Adelaide Villa

Curricoli digitali

Nuove intelligenze, nuovi diritti

Il volume documenta il progetto “Diritti in Internet verso una cittadinanza digitale” iniziato nel 2016 e conclusosi nel giugno 2022,insieme alle apposite carte riportate al suo interno e al sito, vuole essere un unico dispositivo funzionale alla progettazione e gestione di nuovi percorsi all’interno delle scuole, offrendo risorse concrete per chi insegna nel I ciclo e nel primo biennio del II ciclo di istruzione.

cod. 11096.16

Il contributo intende descrivere gli esiti di un’indagine esplorativa a cui hanno partecipato 448 rispondenti su di un totale di 463 iscritti al VI ciclo del Corso di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli allievi con disabilità svolto presso l’Università del Molise. L’obiettivo è stato quello di definire un profilo generale dei partecipanti per indagare alcune delle loro credenze professionali, nonché comprenderne i bisogni formativi. I risultati dell’indagine forniscono da un lato indicazioni utili alla gestione del corso e alle attività di coordinamento tra gli insegnamenti, i laboratori e il tirocinio; dall’altro, indicazioni in merito alle aree tematiche di competenza da sviluppare.

Anna Dipace, Alberto Fornasari

Il post digitale

Società, culture, didattica

Quali scenari e prospettive educative nell’era del post digitale? Quali emergenti potenzialità per i processi di insegnamento/apprendimento? Quali le ricadute negli ambiti formativi? Questi gli interrogativi cui mira a rispondere il volume, che raccoglie gli atti del Convegno SIREM 2021, fondando al contempo una riflessione finalizzata a proposte e azioni educative, didattiche e culturali che muovano nella direzione di un consapevole processo di cambiamento e di innovazione.

cod. 1096.1.9

Filippo Bruni, Andrea Garavaglia

Media education in Italia

Oggetti e ambiti della formazione

La media education, anche se presente nelle indicazioni formali, è scarsamente attuata nella scuola italiana, limitata com’è a situazioni episodiche che trovano maggiore riscontro negli ambiti informali. Il volume entra in profondità nella varietà del quadro italiano, tra esperienze formali e informali, in diversi ambiti che vanno dall’infanzia agli adulti, valorizzando una ricchezza e un potenziale pronto per uscire dalle cornici sperimentali della ricerca e delle singole offerte formative locali per essere messa a disposizione dell’intera cittadinanza.

cod. 1096.1.6

Livia Petti, Filippo Bruni

Grande aula universitaria on-line e feedback: un connubio possibile?

EDUCATION SCIENCES AND SOCIETY

Fascicolo: 2 / 2021

Nel contesto italiano la formazione degli insegnanti di sostegno, ormai da anni, è attuata attraverso un apposito Corso di Specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità e, nelle sedi universitarie in cui è stato attivato, ha spesso coinvolto numeri consistenti di studenti. Il V Ciclo del percorso per la prima volta, per ovvie ragioni legate all'emergenza sanitaria, si è svolto per la maggior parte on-line. In questo contributo, attraverso l'analisi dell'insegnamento “Didattica speciale: approccio metacognitivo e cooperativo” (30 ore-4 CFU) che è stato tenuto presso l'Università degli Studi del Molise dalla stessa docente sia nel percorso dedicato alla scuola dell’infanzia e primaria, sia in quello per la scuola secondaria di primo e secondo grado si è cercato di vedere come modalità didattiche di active learning basate sul feedback - con il fine di indagare opinioni e porre domande in itinere durante la lezione universitaria, anche nella “grande aula” - abbiano permesso il coinvolgimento, la comprensione e l'apprendimento dei corsisti rendendo più efficace, al tempo stesso, l’azione didattica dell’insegnante.

Filippo Bruni

Peer assessment and gamification: a university teaching experience in a course of Media Education

EDUCATION SCIENCES AND SOCIETY

Fascicolo: 2 / 2018

Attention towards university teaching is growing, also as a result of the evaluation procedures aimed at the Italian university system. In this context, the experience of the course of Media Education and digital literacy activated during the degree course in Communication Sciences at the University of Molise is presented. Given the need to acquire not only knowledge but digital literacy, students were asked to create digital products using a dual methodological approach: gamification and peer evaluation. The gamification has allowed to conceive the activities of the course as a series of challenges to which to give a timely response, as documented by the blog of the course https://ilblogcialafebbre.blogspot.com/.  The peer assessment allowed to increase the interactions among the students, pushing to forms of analysis and comparison that have had positive repercussions on the realized digital products. In evaluating the overall experience, despite the difficulty in interpreting the available data, the perspective of  linking the gamification processes to the creation of assessment rubrics is affirmed

Pier Giuseppe Rossi, Catia Giaconi

Micro-progettazione: pratiche a confronto.

PROPIT, EAS, Flipped Classroom

Sono “micro-progettazione” i processi messi in atto dal docente per predisporre la sessione di lavoro del giorno dopo. Nel libro si analizzano e confrontano tre proposte: PROPIT, EAS e Flipped Classroom. Benché ciascuno abbia caratteristiche proprie, tali modelli condividono l’attenzione alla micro-progettazione, la focalizzazione sull’azione e l’interesse a favorire un atteggiamento attivo e consapevole da parte degli studenti.

cod. 11750.1