LIBRI DI GIULIA SAVARESE

Daniela D’Elia, Luna Carpinelli, Annamaria Scapicchio, Antonella Tomasetti,, Giulia Savarese

La formazione specialistica degli psicologi nel progetto "Non Vedo, Non Sento, Non Parlo" a favore dei minori vittime di Esperienze Sfavorevoli Infantili - ESI

MALTRATTAMENTO E ABUSO ALL’INFANZIA

Fascicolo: 1 / 2024

Nel presente contributo si vuol affrontare il tema della formazione specialistica degli psicologi che operano nel campo della tutela minorile attraverso la presentazione di un progetto regionale in materia – NON VEDO, NON SENTO, NON PARLO (Bando “Ricucire i sogni” Impresa Sociale “Con i bambini”) – che si è caratterizzato per aver ampiamente investito sia sulla formazione avanzata e specialistica degli operatori psi-cologi, oltre che per gli interventi destinati direttamente agli utenti minori vittime di Esperienze Sfavorevoli Infantili – ESI (dall’inglese Adverse Childhood Experiences – ACEs). La formazione per gli psicologi ha investito tutte le fasi del loro intervento: dalla psicodiagnosi specialistica con strumenti di II livello (come la TSCYC, la A-DES, l’osservazione del gioco post-traumatico, etc.) all’intervento psicoterapico d’elezione sul Disturbo Post-Traumatico da Stress (DPTS) in età evolutiva, ossia l’EMDR. Ulteriore valore aggiunto è che tale formazione specialistica si è avviata – in una fase iniziale – con incontri ad hoc anche di tipo laboratoriale, oltre che frontali, per poi perdurare nella fase avanzata di presa in carico e per tutta la durata del proget-to, attraverso l’intervisione e la supervisione clinica. Il progetto, così strutturato, ha permesso di formare gli operatori psicologi esperti in materia di ESI e di creare équipe specialistiche in psicotraumatologia che hanno condiviso lo stesso modello sperimen-tale e le buone prassi validate per la presa in carico di minori e famiglie. È stato valu-tato il livello di soddisfacimento delle aspettative iniziali, la percezione di raggiungi-mento degli obiettivi formativi, la percezione di incremento delle competenze profes-sionali ed il grado di trasferibilità degli apprendimenti: il 96.5% dei partecipanti che dichiara un pieno o parziale soddisfacimento delle aspettative iniziali ed una perce-zione di raggiungimento degli obiettivi formativi che si attesta ad una media di 5.67, su una scala a sei livelli., studi che esplorino gli effetti della triangolazione sul conflit-to genitore-figlio.

Filomena Faiella, Giuseppina Albano, Paola Attolino, Maria Chiara Castaldi, Marco Giordano, Maria Grazia Lombardi, Emiliana Mannese, Valentina Mascolo, Maria Ricciardi, Giulia Savarese

Improving higher education teaching with feedback of eye tracking glasses: An international and interdisciplinary study

EDUCATION SCIENCES AND SOCIETY

Fascicolo: 1 / 2023

The paper describes the purpose and the methods of the international project “Teaching in Higher Education Effectively via Eye-tracking” (THEE) and summarizes its findings. The project studied the eye movements of higher education teachers and students to reflect on how to improve the teaching-learning process. The participants were four professors and twelve students who wore eye tracking glasses during the lessons. The results of the study demonstrate a clear benefit of the approach based on collecting eye tracking data and teachers’ self-reflection on their own classroom practice. Concerning the analysis of gaze location and teachers and students’ behaviour, we noticed that the teachers looked mostly at the centre of the classroom and that the duration of the fixations depends on the size of the classroom and the type of subjects. Moreover, the teachers of scientific subjects seem to change their fixation duration distribution over the lessons analysed while the humanities lecturers appeared more static. The analyses also highlighted that the teachers of humanities subjects were found to be very focused on the cognitive processes, while teachers of scientific subjects were attentive to the way they can involve students in learning. On the other hand, students of the humanities mainly highlighted some operational factors related to the teacher’s lesson and to their own subsequent study, whereas students of scientific subjects seemed to show more attention to the factors related to the lesson and to activities carried out in the classroom.

Il volume raccoglie una serie di saggi su tre aspetti dell'inclusione nel mondo del lavoro di laureate/i con disabilità e disturbi specifici di apprendimento (DSA), dibattuti nel Convegno CNUDD tenutosi il 25 ottobre 2021. L’inclusione ben governata e accompagnata può diventare fattore di competitività delle imprese.

cod. 10377.1

Giulia Savarese, Daniela D’Elia, Nadia Pecoraro, Lugi Curcio, Oreste Fasano, Monica Mollo

Problematiche psicologiche e disturbi da stress post-traumatico in studenti universitari italiani durante il primo lockdown da Covid-19 e terapia EMDR online

MALTRATTAMENTO E ABUSO ALL’INFANZIA

Fascicolo: 2 / 2021

La letteratura ha evidenziato problemi psicologici durante il lockdown da Covid-19. È stata condotta una ricerca con 49 studenti che si sono rivolti al Centro di Counseling psicologico dell’Università di Salerno tra marzo e maggio 2020. Gli obiettivi sono stati: a) indagare l’eventuale presenza di disturbi psicologici e in particolare di PTSD; b) valutare l’efficacia di un percorso breve con protocollo EMDR online per quegli studenti con PTSD legato alla riattivazione di traumi pregressi in seguito allo stress da pandemia e lockdown. I dati raccolti in fase di pre e post trattamento (dai colloqui psicologici e dallo scoring della Scala SCL-90-R) mostrano: PTSD (25%), ansia e stress (100%), depressione (88%). Nel post-trattamento EMDR si è evidenziata, alla Scala IES-R, una riduzione dei cut-off da range clinico a range normativo e alla SCL-90-R un passaggio da punteggi clinicamente significativi nelle scale sindromiche a punteggi normativi. In particolare, alla SCL-90, il punteggio all’indice Global Severity Index - GSI, indicatore globale dell’intensità attuale del disagio psichico percepito dal soggetto conferma, nel post trattamento, il raggiungimento di un assetto normativo.

Giulia Savarese, Monica Romei, Luna Carpinelli, Daniela D’Elia, Rosa Angela Villani, Marianna Giordano, Annamaria Scapicchio, Domenico Costantino

Esperienze Sfavorevoli Infantili: un Progetto in Campania per la prevenzione e l’intervento

MALTRATTAMENTO E ABUSO ALL’INFANZIA

Fascicolo: 3 / 2020

Il brief report riporta l’impianto progettuale e i principali risultati di un Programma finanziato dalla Regione Campania e finalizzato alla prevenzione e all’intervento nei caso di abuso e maltrattamento di minori. Esso ha avuto luogo tra il 2016 e il 2018 con lo scopo di sensibilizzare e formare gli operatori regionali sul fenomeno; di creare équipe specialistiche e multidisciplinari per la presa in carico di minori e famiglie; di far emergere e condividere le buone pratiche sperimentate. I risultati sono stati molto incoraggianti, in quanto sono emersi diversi punti di forza: la condivisione del modello sperimentale con gli operatori; l’utilizzo di strumenti clinici e sociali specialistici; il continuo lavoro di integrazione tra gli interventi delle équipe specialistiche e gli enti territoriali; la formazione degli operatori coinvolti e la sensibilizzazione degli operatori non coinvolti.

Felice Addeo, Grazia Moffa

La violenza spiegata

Riflessioni ed esperienze di ricerca sulla violenza di genere

Il volume offre elementi di riflessione sulla violenza di genere, per tanto tempo giustificata dalle ineguaglianze persistenti nel mondo della famiglia e del lavoro. Riflettere sui percorsi di parità soffocate e di diritti condizionati e spiegare le dimensioni e i molteplici volti di tale realtà è l’intento che accomuna le autrici e gli autori di questo testo, frutto di un progetto di didattica interdisciplinare dell’Osservatorio interdipartimentale per gli studi di Genere e le Pari Opportunità dell’Università di Salerno (OGEPO).

cod. 595.3

Annalisa Venezia, Piergiorgio Mossi, Claudia Venuleo, Giulia Savarese, Sergio Salvatore

Representations of physician’s role and their impact on compliance

PSICOLOGIA DELLA SALUTE

Fascicolo: 2 / 2019

This study deepens the analysis of how the physician’s role is represented in contemporary society and how such a representation affects the patient’s propensity to comply. 468 patients were asked to fill out a questionnaire aimed at detecting the representation of the medical role. The level of compliance was measured by means of a multiple 4-point Likert scale with ques-tions on five aspects: therapy, advice on health, hygienic rules, prohibited behaviours, sugges-tions for a healthy life-style. A procedure combining multiple correspondence analysis and cluster analysis was applied to identify response profiles, corresponding to different represen-tations of the physician’s role. Univariate analysis (ANOVA) was performed to compare clus-ters on compliance levels. Four profiles were identified; the physician is represented in turn as affiliative authority, idealized friend, competent advisor or disappointing opponent. Significant differences were found in the level of compliance characterizing each representation. The find-ings suggest that the knowledge of the ways patients represent their relationship with the phy-sician is a crucial area for a better understanding of the different patient compliance levels.

Mauro Cozzolino

Motivazione allo studio e dispersione scolastica

Come realizzare interventi efficaci nella scuola

Un vero e proprio “kit didattico” per insegnanti, psicologi e per i diversi attori del mondo della scuola che si trovano quotidianamente ad affrontare problematiche legate alla dispersione scolastica.

cod. 1305.175

Giulia Savarese, Luna Carpinelli

Educazione sessuale e prevenzione degli abusi sessuali sui minori: esiti ed intervento di una ricerca-azione

MALTRATTAMENTO E ABUSO ALL’INFANZIA

Fascicolo: 2 / 2015

Nella prospettiva di prevenzione del rischio psico-sociale, è stato effettuato un progetto sull’educazione sessuale e gli abusi sessuali sui minori. Finanziato dall’USR Campania, esso è stato condotto in istituti d’istruzione secondaria di secondo grado del territorio campano. Con metodologie diverse, si sono condotti incontri di informazione nelle classi scolastiche e si è attivato uno sportello di counseling psicologico. In seguito alla rilevazione e alla presa in carico di tre casi di violenza, è stato fondamentale elaborare strategie di intervento sia con la famiglia sia con la scuola, per far emergere la violenza taciuta. Il contesto scolastico è stato importante per il perseguimento di interventi volti al rilevamento precoce della violenza e alla decodifica delle richieste di aiuto delle vittime.

Giulia Savarese

Le competenze emotive e sociali

Esperienze educativo-creative per l'età prescolare

Il volume indaga lo sviluppo e le caratteristiche delle competenze sociali ed emotive nell’età prescolare, propone studi in tema della loro educabilità e riporta gli esiti di un laboratorio educativo-creativo condotto presso una scuola dell’infanzia con diverse metodologie e strumenti.

cod. 1240.385

Giulia Savarese, Antonio Iannaccone

Educare alla diversità.

Uno strumento per insegnanti, psicologi ed operatori

Questo volume fornisce suggerimenti a psicologi, insegnanti ed educatori perché possano indurre i minori a integrare il cosiddetto “diverso da noi”, e perché riescano a sensibilizzarli al rispetto, all’accettazione e all’integrazione delle alterità.

cod. 1305.127

Michele Cesaro

Adolescenza e salute mentale.

Rappresentazioni del disagio psico-sociale

Il testo, dal taglio interdisciplinare (psicologia, psichiatria e sociologia), alla luce delle pressioni sociali e politiche che spingono verso una rivisitazione della Legge 180, si pone come un utile strumento per la lettura del fenomeno della malattia mentale e del disagio adolescenziale in generale.

cod. 1341.2.44

Giulia Savarese

Io e il mio amico disabile

Rappresentazioni sull'amicizia tra adolescenti

Il volume tratta dei pregiudizi sulla disabilità e delle relazioni sociali del disabile, con particolare attenzione alle relazioni amicali e gruppali adolescenziali. Vengono inoltre riportati i risultati di uno studio, il cui intento era cogliere in un gruppo di preadolescenti le eventuali differenze nelle loro rappresentazioni grafiche dell’amicizia con un compagno di classe con sviluppo tipico e con un compagno di classe disabile.

cod. 1240.332

Giulia Savarese

Iperattività e gestione delle emozioni.

Percorsi educativo-didattici e motorio-sportivi

Il volume descrive la sintomologia, le problematiche, le tecniche di trattamento e le difficoltà emotive dei bambini con deficit di attenzione/iperattività. Fornisce linee guida per interventi scolastici a livello della scuola di base, attraverso la descrizione di percorsi didattici e motorio-sportivi. Un testo importante per psicologi scolastici e insegnanti.

cod. 1305.112