LIBRI DI PAOLO MANCINI

Sara Bentivegna, Giovanni Boccia Artieri

Niente di nuovo sul fronte mediale.

Agenda pubblica e campagna elettorale

Possiamo davvero dire di essere di fronte a un’agenda pubblica che si rivolge a pubblici dispersi, inseguiti dagli attori politici nell’intento di indirizzarli verso rivoli sempre più polarizzati e faziosi? Il volume risponde a questa e altre domande tramite l’analisi dei dati multipiattaforma dei pubblici dell’informazione della campagna politica italiana del marzo 2018. Le conclusioni potranno sorprendere.

cod. 1097.1.14

Sara Bentivegna

La politica in 140 caratteri

Twitter e spazio pubblico

L’uso di Twitter è spesso protagonista di una ricca aneddotica, ospitata dagli stessi media mainstream, ma è più raramente oggetto di analisi scientifica. Il volume, prendendo come oggetto di analisi le elezioni primarie del centrosinistra del 2012 e le politiche del 2013, si pone l’obiettivo di colmare tale vuoto tramite l’offerta di elementi empirici circa le caratteristiche del nuovo spazio pubblico.

cod. 1097.1.4

Carlo Marletti

Il leader postmoderno

Studi e ricerche sulla mediatizzazione delle campagne elettorali locali

cod. 886.50

Paolo Mancini, Alessio Cornia, Marco Mazzoni

Sondaggi e subculture politiche nella selezione della leadership: una ricerca in Umbria

COMUNICAZIONE POLITICA

Fascicolo: 2 / 2005

L’articolo analizza le modalità di selezione della leadership politica nelle aree a forte componente subculturale. La cornice dello studio è l’Umbria, regione storicamente caratterizzata da un voto di appartenenza a sinistra. Nello specifico sono state prese in considerazione le elezioni amministrative 2004 a Foligno, dove particolarmente acceso è stato il dibattito per la selezione del candidato a sindaco. Nel tentativo di comprendere le modalità attraverso le quali matura la scelta delle candidature, si è indagato il ruolo delle logiche partitiche (status, fedeltà e anzianità all’interno delle organizzazioni) e di quelle mediali (potenziale gradimento espresso dai mezzi di comunicazione). A questo proposito è stata analizzata l’incidenza di un sondaggio ideato dal giornale umbro più diffuso, iniziativa che richiama la pratica degli straw polls. Dalla ricerca emerge come, in una regione dove l'esito del voto è pressoché scontato, la scelta dei candidati a sindaco si fondi più sulla ricerca di un consenso interno alle coalizioni piuttosto che su considerazioni legate alla popolarità dei vari competitors tra gli elettori. Un altro aspetto strettamente legato a tale contesto è lo spostamento di centralità dalla fase di campagna a quella della nomination: lo scontro politico avviene soprattutto quando bisogna scegliere i candidati e, di conseguenza, l’attenzione dei media slitta dall’horse race, la fase di campagna ufficiale tradizionalmente privilegiata dai media per la sua spettacolarità, alla precedente fase di discussione sulle candidature.

Paolo Mancini

La lezione del 1994

COMUNICAZIONE POLITICA

Fascicolo: 1 / 2004

The essay argues that Berlusconi’s electoral campaign represented an extraordinary example, vis-à-vis the traditional practices in political communication and, generally, vis-à-vis the normal functioning of the democratic system. It is exactly Abstracts compol1/2004 25-02-2004 19:28 Pagina 192 193 by analysing this experience that it is possible to learn an important lesson regarding what has changed, how and what may still change in Italian politics. Firstly, political parties no longer represent the main means of socialisation within the political community, since they have been replaced in this role by the mass media. The main implication for this is that politics (and consequently political communication) is no longer part of a specific domain, in which it had been previously confined: today, after Berlusconi entered the field, politics is no longer detached from daily life and its imagery. In so doing, even those who had previously been excluded from political participation processes (i.e. heavy consumers of television programmes, but reluctant to, even alienated from, participating in the political process) have been somehow reached by Berlusconi and Forza Italia. It is precisely against these structural changes, which have affected not only political communication, but also the entire social body, that all political forces should measure themselves.

Paolo Mancini

Agenda dei media e agenda degli elettori

COMUNICAZIONE POLITICA

Fascicolo: 1 / 2002

Nell’articolo vengono presentati i risultati di una ricerca, frutto di analisi del contenuto e di sondaggi campionari, sul clima d’opinione della campagna elettorale 2001. La ricerca era in particolare finalizzata a confrontare l’offerta della stampa e della televisione con la ricezione da parte del pubblico e quindi ad analizzare se la gerarchia dei temi proposti fosse stata percepita congruentemente dagli elettori e se le priorità espresse da questi ultimi corrispondessero effettivamente alle scelte operate dalla comunicazione di massa. L’articolo spiega come il tema centrale della copertura giornalistica campagna 2001 sia stata la issue "Berlusconi conflitto di interessi", come la centralità di questa issue sia stata congruentemente percepita dagli elettori, ma lo studio evidenzia anche come, al contrario, questi ultimi non ritenessero che essa dovesse avere un posto così centrale nel dibattito pubblico. I dati confermano anche una ristrutturazione delle appartenenze politiche che determina le modalità del consumo mediale.

Paolo Mancini

Il professionismo della war room: come cambiano i partiti politici

COMUNICAZIONE POLITICA

Fascicolo: 1 / 2001

L’articolo analizza un fenomeno nuovo per il contesto politico italiano: il sempre più frequente ricorso, soprattutto in periodo elettorale, a professionisti (pubblicitari, sondaggisti, giornalisti, ecc.) esterni ai tradizionali apparati politici. Si determina così una nuova forma di professionalizzazione della politica che produce trasformazioni importanti sulle tradizionali strutture dei partiti di massa e che qui viene esaminata anche comparativamente con quanto sta avvenendo in altri paesi. Di questa nuova professionalizzazione vengono messe in evidenza le differenze con le accezioni più consolidate provenienti dalla sociologia politica.