LIBRI DI SEBASTIANO BENASSO

Covid-19 has shed light on the Sino-Italian communities, usually perceived as a "minority model", based on their being considered as integrated, hard-working and silent. The media narratives about the relation between the spreading of the virus and the consumption of food framed as "disgusting" have neutralised the color-blindness usually applied to Asian migrants in Italy. The latent racism has been reinforced by a process of distinction focused on the disgust for an "abject" food. The reframing of the Sino-Italians as folk devils through the spread of gastro-panic has yet triggered processes of subjectivation, pushing them to make their voices heard on a public level. By the standpoint of 12 "Asian" restaurant owners in the city of Genoa, we explore the frame in which such dynamics have unfolded.

Sebastiano Benasso, Luisa Stagi

Narrazioni mediatiche intorno al cancro

SALUTE E SOCIETÀ

Fascicolo: 2 / 2015

After a long time during which the public discussion on it was socially banned, the issue of cancer finally found some places for its social representation. Such a space was initially opened up by some celebrities. The so-called pathographies were in the beginning mostly diary-shaped, while they developed later in multiple expression forms, ranging from videos on YouTube to blogs. This article will especially examine these latter expressions, studying their functions and the discursive repertoires that they adopt and they reproduce in a reflexive manner. In this sense, humour and positive thinking will be considered as major analytical keys for the comprehension of the grammar of these textual forms. Specifically, thanks to the analysis patterns utilised in previous researches, the narrative styles of some Italian cancer blogs, that became quite popular in the media, will be analysed.

Stefano Poli, Sebastiano Benasso

Il mercato del lavoro tra crisi e postmodernità.

L'esperienza del caso genovese

Prendendo spunto dai risultati empirici di un’indagine sul mercato del lavoro a Genova, il volume riflette su una crisi economica e sociale che ormai da troppo tempo interessa l’intero paese e affonda le sue radici tanto nelle derive di un capitalismo globale sempre più aggressivo, quanto nella perdurante insufficienza di efficaci riforme produttive e nell’inadeguatezza delle politiche del lavoro degli ultimi decenni.

cod. 1529.2.119

Sebastiano Benasso, Mauro Palumbo, Stefano Poli

Gli indicatori tra costruzione teorica e spendibilità empirica: un caso di studio

RIV Rassegna Italiana di Valutazione

Fascicolo: 49 / 2011

Il paper rende conto di un lavoro affidato al Dipartimento di Scienze Antropologiche dalla Regione Liguria, finalizzato alla definizione di un set di indicatori da utilizzare per la ripartizione del Fondo Sociale Regionale, che alimenta una parte consistente delle politiche sociali liguri, governate dal Piano Sociale Regionale e dai Piani di Zona. L’intervento dei ricercatori si colloca dunque all’interno di indicazioni normative e programmatorie abbastanza stringenti, anche se, come si vedrà, nel corso del lavoro si sono sviluppate interessante retroazioni tra esiti del lavoro tecnico scientifico e ripensamento da parte del decisore dei criteri adottati (o della loro traduzione pratica), alla luce dei risultati ottenuti operativizzando dei criteri predefiniti. Si tratta di casi posti anche di recente sotto osservazione dalla letteratura italiana sugli indicatori (Parra Saiani, 2009; Bezzi, Cannavò e Palumbo, a cura di, 2010), che peraltro sono stati sempre caratterizzati da una feconda commistione tra impiego descrittivo-interpretativo e funzione pratica. In casi come questo è abituale per il sociologo l’applicazione dell’approccio lazarsfeldiano (Lazarsfeld, 1965), quindi l’individuazione delle dimensioni principali di un concetto e la successiva costruzione di variabili (indicatori) che permettano di rilevare tali dimensioni. Il lavoro presentato ha mantenuto un certo grado di continuità con il paradigma lazarsfeldiano, pur aprendo ad una serie di riflessioni critiche al riguardo. Emerge in particolare la continua retroazione tra indicatori, dimensioni e concetti indicati, che nel caso del loro impiego valutativo produce anche una maggiore consapevolezza delle implicazioni pratiche delle scelte adottate, sia sul piano metodologico che su quello politico. In questo modo si ottiene un risultato che produce innovazioni ed empowerment sia sulle modalità classiche di lavoro del ricercatore sociale, sia sui processi decisionali interessati.

Luisa Stagi

Lavori in corpo.

Pratiche ed estetiche di identità

In un’epoca di grande incertezza, il corpo è sempre più utilizzato per scrivere la propria soggettività, definire le proprie appartenenze, comunicare il proprio disagio. Il volume analizza le varie declinazioni contemporanee del corpo, visto come frontiera tra natura e cultura, collettore e specchio di una molteplicità di codici in transito che, lasciando aperta la possibilità di scelta, consente di accordarsi con la liquidità contemporanea.

cod. 1044.72

Sebastiano Benasso, Emanuela Bonini

Giovani latinos tra estetiche e consumi

MONDI MIGRANTI

Fascicolo: 3 / 2008

Young latinos between aesthetics and consumptions - The paper focuses on some considerations regarding both the consumption habit and the esthetical/symbolic construction of young latinos being part of street organizations in the Genoa’s area. In this framework, dressing, body’s communication (ranging from tattoo’s choice to gesticulation), the use and production of music, management of leisure time as well as dancing style adopted, have been studied and understood as symbolic dimensions of a "marginal habitus" which, as long as it shifts between invisibility and emersion poles, is aimed to negotiate the capability of a self-definition within the receiving communities. By this, a constructive emblema is provided to stigma‘s symbols, mainly in terms of an achieved respect, both personal and as a group. Specifically, the paper gives evidence of the outcomes of the analysis carried out by mean of a (direct) contact with key informers, by gathering life’s stories of young latinos, and by a participant observation of party time organized and managed by them. The main purpose and intention of the paper is to figure up the local expression of some transnational frames, such as: the gangsta fashion, the hip hop universe, the reggaeton phenomenon.

Keywords Etnography; Consumption; Latinos; Street organizations; Dressing; Gangsta; Hip Hop; Matinée; Reggaeton; Perreo; Respect