LIBRI DI SONIA PAONE

Sonia Paone

Il concetto di urban blight nelle politiche di Urban Renewal negli Stati Uniti

SOCIOLOGIA URBANA E RURALE

Fascicolo: 128 / 2022

L’articolo analizza la genesi del concetto di urban blight nel contesto delle politiche di urban renewal che sono state attuate negli anni Cinquanta e Sessanta nelle città degli Stati Uniti. L’obiettivo è quello di evidenziare le logiche discriminatorie che hanno accompagnato l’imposizione di questo termine nel dibattito pubblico e le sue conseguenze sull’allontanamento dalle aree centrali (inner city) delle città americane delle famiglie afroamericane. La costruzione dell’urban blight si inserisce quindi nel più ampio discorso sulla razzializzazione dello spazio che caratterizza l’esperienza urbana statunitense.

Manuela Maggio, Sonia Paone, Alina Dambrosio Clementelli, Luca Daconto

Recensioni

SOCIOLOGIA URBANA E RURALE

Fascicolo: 127 / 2022

Stefano Oliviero

Consumo, identità e educazione

Dialoghi per un approccio interdisciplinare

Il testo esplora dunque il tema dei consumi dal punto di vista di diversi ambiti disciplinari e di ricerca per tentare di sottolineare la complessità dell’oggetto di studio e quindi riflettere sugli aspetti che investono in maniera specifica il campo educativo.

cod. 10292.20

Sonia Paone

Città in frantumi.

Sicurezza, emergenza e produzione dello spazio

Alcune riflessioni sulla città, intesa come continua novità creativa che emerge nelle dimensioni di spazio e tempo. Sono analizzate alcune tendenze del divenire urbano, con un’analisi che procede per parole chiave (globalizzazione, sicurezza, emergenza) e per metafore (città generica, città banlieu, città nuda), con la prospettiva di ripensare nuovi significati e pratiche spaziali per la città di domani.

cod. 1561.71

Sonia Paone

Città dissipative: crisi ecologica e crisi dell’urbano

SOCIOLOGIA E RICERCA SOCIALE

Fascicolo: 102 / 2013

The essay describes the relationship between ecological crisis and urban development, as analyzed by studies that describe urban systems using a thermodynamic perspective. The concept of city will be analyzed as a «dissipative structure» - an open system that discharges disorder outside in order to maintain internal order - and as an «incomplete ecosystem» - a system that can only function correctly over time if it draws on natural resources from external territories, which are therefore dominated and exploited. This perspective allows us to highlight the complex links between environmental issues and the organization and functioning of cities in a global context.

Alfredo Alietti, Sonia Paone

Partecipazione, riqualificazione urbana ed esclusione sociale: analisi critica dei Contratti di quartiere

SOCIOLOGIA URBANA E RURALE

Fascicolo: 90 / 2009

I Contratti di quartiere sono progetti integrati di recupero urbano indirizzati a quartieri caratterizzati da diffuso degrado delle costruzioni, da carenze di servizi e da scarsa coesione sociale. Gli interventi previsti hanno contenuto urbanistico e sociale e sono realizzati predisponendo forme di partecipazione dei residenti. L’articolo esamina i limiti di questo tipo di intervento considerando gli aspetti legati alla prassi di governo (difficoltà nel coinvolgimento dei residenti), e si interroga sull’effettiva capacità di promuovere attraverso questo tipo di azione percorsi di inclusione sociale, il rischio è infatti quello di confinare a livello locale le cause dell’esclusione sociale, perdendo così di vista il contesto più ampio sia a livello macroeconomico che macrosociale.

Maurizio Bergamaschi, Matteo Colleoni

La città: bisogni, desideri, diritti.

Dimensioni spazio-temporali dell'esclusione urbana

Le città hanno sempre rappresentato luoghi di inclusione sociale, spazi di libertà nei quali accogliere e rappresentare i cittadini. Tuttavia nelle città da sempre esistono anche zone d’ombra, aree povere e di esclusione sociale nelle quali i diritti formali non garantiscono uguaglianza sociale. Il volume condivide la convinzione che luoghi e tempi urbani rappresentino elementi costitutivi dei fenomeni sociali e che la morfologia sociale delle città contemporanee abbia aumentato, anziché ridotto, l’esclusione dei soggetti più deboli.

cod. 1561.80

Aurelio Angelini

Mediterraneo.

Città, culture, ambiente, governance, migranti

cod. 1561.68

The paper tries to analyze the spatial definition of the Temporary Detention Centers for foreign immigrants and explores their relationships with urban context. TDCs were created in Italy in 1998, in enforcement to the Turco-Napolitano law; their original purpose was to receive and assist, for a brief period, people subjected to an expulsion measure. Yet, even if they are not part of the penitentiary circuit, these centers became more and more similar to a prison for their geographic collocation, the segregation and the control practices that characterize them. All of these aspects reveal a refusal alter, that is far from the notion of urban acceptance and that well represents a new frontier of the exclusion.