Nelle società occidentali i processi di transizione all’età adulta si sono forte-mente complicati ma, nel caso dell’Italia, si parla di una vera e propria pato-logia soprattutto in relazione alle fratture economiche, sociali e culturali de-terminate dagli effetti della pandemia da Covid19 prima, e dalla guerra russa in Ucraina successivamente, hanno ulteriormente complicato la situazione. Le autrici, però, evidenziano quanto i giovani siano in grado di reagire, di at-tuare forme di negoziazione attiva nei confronti delle dinamiche sociali, poli-tiche, economiche che si trovano a vivere; di esprimere repertori di creatività per tenere sotto controllo le principali coordinate della loro vita quotidiana, sfruttando le opportunità del contesto. Il contributo presenta alcuni dei risultati emersi da un’indagine qualitativa – condotta tra agosto 2019 e febbraio 2022 all’interno di un progetto Prin – sulle esperienze di giovani uomini e giovani donne, di età compresa tra i ven-ticinque e i trentaquattro anni, coinvolti in forme di partecipazione politica extra istituzionale, in diverse realtà territoriali. L’analisi realizzata dalle due autrici mette in luce i modi in cui i giovani af-frontano grandi questioni epocali, dalla lotta alle diseguaglianze alle azioni a sostegno della dignità delle persone, dalle questioni di giustizia climatica alla lotta alla precarietà. E un focus specifico è dedicato alle relazioni intragene-razionali e intergenerazionali.