LIBRI DI UGO TRIVELLATO

Liste di Mobilità (LM) is an Italian labour market programme targeted to dismissed workers. It combines an active component for all dismissed workers and a passive one to which only workers dismissed by firms with at least 16 employees are entitled; besides, 50% of the residual passive component the worker would have received had s/he remained unemployed is transferred to any firm hiring him/her from the LM. Exploiting a unique panel data set, we identify the causal effect of being eligible for the latter mixed passive and active component on short to mid-run labour market outcomes, via a fuzzy Regression Discontinuity Design. We validate the design by a set of over-identification tests. We find evidence of a negative effect of this component of the program on the short- to mid-run reemployment probability even if it is robust to alternative specification of the estimator only for middle-age women.

Questo articolo presenta una ricognizione mirata delle principali misure nazionali e regionali di contrasto alla povertà introdotte in Italia negli ultimi 15 anni, allo scopo di trarne insegnamenti utili al disegno di un nuovo, credibile piano contro la povertà. Tale intervento dovrebbe essere: nazionale; improntato all’universalismo selettivo; basato su un trasferimento monetario che porti il reddito delle famiglie a una soglia considerata decorosa; affiancato da misure di sostegno sociale e attivazione al lavoro. A questo scopo muoviamo da una griglia di policy questions che attengono, da un lato, a caratteristiche basilari di una misura di contrasto della povertà, dall’altro, ad aspetti cruciali della sua implementazione e valutazione. Sulla base delle evidenze riscontrate nella ricognizione, delineiamo e discutiamo le indicazioni salienti per un ambizioso, ma attuabile piano nazionale di contrasto alla povertà.