@article{41147, year={2010}, issn={1972-5752}, journal={SOCIETÀ DEGLI INDIVIDUI (LA)}, number={39}, volume={}, doi={10.3280/LAS2010-039003}, title={Le sfide morali e politiche del cambiamento climatico}, abstract={Il cambiamento climatico globale pone sfide senza precedenti ai nostri modi di concepire la morale e la politica. Siamo abituati a vedere un problema morale in situazioni in cui un individuo chiaramente identificabile intenzionalmente ne danneggi un altro, a sua volta chiaramente identificabile; e in cui sia gli individui coinvolti, sia il danno in questione, stiano tra loro in una relazione spazio-temporale di vicinanza. Il cambiamento climatico globale danneggerà senz’altro milioni di persone, ma secondo modalità completamente diverse da queste. Dal punto di vista politico, d’altro canto, l’intrattabilità del fenomeno è dovuta al fatto che siamo abituati a prendere decisioni pubbliche in base a preferenze momentanee, piuttosto che a interessi a lungo termine e valori condivisi. Per affrontare il cambiamento climatico globale abbiamo dunque bisogno di riformare sia i nostri modi di concepire la problematicità morale, sia il nostro stile di deliberazione politica. Per far questo, è necessario partire dagli individui: fornendo una visione ideale di che tipo di carattere sia più adatto per vivere in un mondo globalizzato e altamente interconnesso come il nostro.} url={http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=41147}, author={Dale Jamieson} pages={35-43}, language={IT}}