TY - JOUR PY - 2010 SN - 1971-842X T1 - L’asimmetria dei generi come problema politico. Uno sguardo sulle attuali teorie femministe JO - PSICOLOGIA DI COMUNITA’ DA - 2/15/2011 12:00:00 AM DO - 10.3280/PSC2010-002002 UR - http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=41407 AU - Gelli, Bianca R. SP - 11 EP - 20 IS - 2 VL - LA - IT AB - Il discorso, prendendo le mosse dall’elaborazione teorica femminista, si incentra sull’asimmetria uomo/donna tuttora presente nel privato come nei vari ambiti del sociale, pur in presenza delle trasformazioni culturali e politiche. Data per affermata l’incoercibile differenza uomo/donna, due i percorsi teorici lungo i quali l’A si muove, passando dall’uno all’altro: - evidenziare, partendo dalla differenza sessuale, uno spazio intermedio dove il confronto e il dialogo possano articolarsi declinando Io/Tu nel Noi duale. Il che prelude, passando dal rapporto individuale a quello di comunità allargata, a una politica di pacificazione e democrazia (Irigaray); - considerando la differenza come differenza sessuata, individuare, in una nuova forma di materialismo, nel ritorno al corpo come mente incarnata, il luogo della enunciazione della parola della Donna, come soggetto in divenire (Braidotti). Le profonde trasformazioni del postmoderno portano al realizzarsi di un utopia ovvero al divenire maggioranza delle donne e degli altri come altri dall’uomo, attualmente in crisi. PB - FrancoAngeli ER -