"Sociologia del lavoro" e la sua Redazione sono stati sempre attenti, fin dal sorgere della pubblicazione, vuoi alle collaborazioni internazionali ed in specie europee, vuoi agli aspetti comparativi delle analisi e delle indagini socio-lavoriste.

In tale ottica venne pubblicata in uno dei primi fascicoli, ad opera di Federico Butera, un'ampia riflessione sulle ricerche empiriche in Italia negli anni '70.

Oggi, a fronte di uno sviluppo della disciplina socio-lavorista non certo lineare e del ruolo giocato da essa nell'ambito societario, ma anche delle difficoltà e dei problemi propri allo sviluppo delle società avanzate, si è tentato un bilancio sullo 'stato' della ricerca empirica negli ultimi anni con riferimento a tale disciplina ed al contributo che ha potuto offrire al riguardo.

I quesiti ai quali gli autori sono stati chiamati appositamente a rispondere riguardavano dunque:

- una rassegna sulle aree di ricerca socio-lavoriste prevalenti degli ultimi anni nel proprio paese e sui risultati più significativi;

- una riflessione critico-interpretativa sulle potenzialità della disciplina espresse ed esprimibili e delle possibili prospettive.

Sono dunque pubblicati saggi di sociologi del lavoro francesi, inglesi, tedeschi, spagnoli, portoghesi ed ungheresi che tentano di offrire una risposta a tali interrogativi.

Un ampio e circostanziato saggio introduttivo di due colleghi italiani offre, a completamento, una significativa panoramica della 'presenza' delle ricerche sociologiche in ambito lavorativo per il nostro paese.

Ne risulta una monografia unica nel suo genere ed essenziale per avere una conoscenza ed un quadro significativo dello 'stato' della ricerca empirica in sociologia del lavoro a livello europeo sia dal punto di vista metodologico sia dal punto di vista contenutistico.