Il sempre più rapido accorciamento dei cicli tecnologici comporta un analogo fenomeno nei confronti dei cicli di qualificazione delle risorse umane necessarie al funzionamento del sistema produttivo. Ciò determina un radicale cambiamento nel rapporto formazione/lavoro, cambiamento che si riflette soprattutto nei confronti dei modelli organizzativi ancora dominanti nell'ambito della formazione permanente. È in particolare il modello dell'apprendimento in alternanza a mostrare tutta la sua inadeguatezza nel fornire in modo rapido ed efficiente i flussi informativi indispensabili per la qualificazione e la riqualificazione delle risorse umane.
Nella progettazione dei nuovi processi formativi giuoca un ruolo strategico l'intreccio tra telematica e multimedialità, tecnologie di telecomunicazione e tecnologie informatiche, intreccio che ha rivoluzionato, mediante la rete, i processi di produzione e distribuzione di prodotti e processi. Si affermano così nuovi modelli di Fad che mettono al centro del processo di apprendimento le varie forme di interazione tra i diversi agenti, dal learning-by-doing al learning-by-using e al learning to learn . Attraverso le pratiche dell'apprendimento collaborativo, che introducono metodologie Cscw (Computer Supported Collaborative Work) rese possibili dalla telematica, si assiste ad un potenziamento dell'interattività, che diviene così l'effettiva componente strategica nello sviluppo dell'istruzione a distanza.
Lo scopo di questo testo è quello di proporre al lettore alcune concrete esperienze di formazione on line riferite ad un progetto sperimentale ("Icaro 2000") realizzato con il sostegno del Consorzio interuniversitario For.Com. che ha maturato nel settore della formazione a distanza un'esperienza più che decennale. Il prevalente carattere applicativo che caratterizza i contributi qui raccolti riflette quindi una precisa scelta al fine di coinvolgere ulteriori competenze ed intelligenze nell'esplorazione, anche problematica, di un percorso la cui evoluzione procede con lo stesso ritmo delle tecnologie che lo supportano. Attraverso il filtro delle diverse letture offerte dagli stessi protagonisti dell'esperienza di apprendimento in rete, è possibile tuttavia ricavare un modello teorico di riferimento estremamente utile a quanti intendano sviluppare l'impiego delle tecnologie informatiche nell'ambito delle applicazioni didattiche.