Scienza e formazione

Sandra Chistolini

Scienza e formazione

Manuale del laboratorio universitario di pedagogia

Printed Edition

35.50

Pages: 288

ISBN: 9788846471192

Edition: 1a edizione 2006

Publisher code: 292.4.17

Availability: Esaurito

Il laboratorio universitario rivolto agli insegnanti in formazione racchiude un concetto nuovo nelle scienze dell'uomo che cercano nella teoria la spiegazione dei fenomeni e la fabbricazione della conoscenza. Mettere le mani in pasta è sciogliere la teoria procedendo all'inverso: dal concreto all'astratto. Ci si rende conto allora della vita spenta delle verità effimere. La scienza vuole che tutto ritorni all'origine per dimostrare che la ricerca non ha mai fine e che il pregiudizio più grande è quello del chiudersi alla scoperta. Si tratta di ragionare facendo, di verificare scoprendo, di indagare ricercando. La pratica esiste nella teoria e la teoria si supera nella pratica. Concetti e valori sono fonte di credenza posta al vaglio delle operazioni intellettuali che sezionano e distribuiscono i frammenti dell'esperienza. Un laboratorio si pensa e si fa, si costruisce e si elabora. Gli insegnanti conoscono questa pratica da sempre. È il loro pane quotidiano. Anche quando presentano una lezione frontale stanno inventando un laboratorio dell'uomo: scompongono l'argomento, lo rendono malleabile, lo adattano a chi ascolta, lo espongono con le dimostrazioni ed il riferimento è sempre rappresentato dagli studenti che sono lì in aula con il corpo certamente, ma con il pensiero non sappiamo dove stiano vagando, forse stanno già nella fase di ideazione di un loro proprio laboratorio di vita vissuta: il lavoro, il mestiere, la professione. Al divario tra il docente che fa lezione e lo studente che ascolta, questo manuale vuole offrire prospettive nuove di formazione intellettuale e manuale. La separazione tra chi pensa e chi agisce, tra l'intellettuale e l'operaio non esiste più nelle nostre università. L'idea è diventata organica, ha mani e piedi, costruisce e cammina.
La fine è stata decretata dalla uscita della lezione sul territorio, dall'ingresso nelle università di persone esperte, dalla comunicazione planetaria dei saperi, dal movimento delle dita che conquistano la conoscenza cliccando sul mouse. Una rivoluzione dell'insegnamento e dell'apprendimento che la pedagogia compie da sempre. Maria Boschetti Alberti faceva vivere nella sua classe le riflessioni di Giuseppe Lombardo Radice, scoprendo nei bambini la potenza della libertà educativa. La persona cresce moltissimo per libertà e si avvolge su se stessa per necessità. La prima governa la seconda e ne afferma il limite. La libertà del fare è libertà del pensiero e fondamento della società polisemantica, tanti significati posti artisticamente insieme e messi in ordine dai valori. Pur nella povertà delle nostre aule, senza alambicchi e senza microscopi, muovendoci tra i banchi e lavorando con gli studenti, noi fabbrichiamo gli utensili che rispondono al bisogno primario della conoscenza. Nessuno può essere ritenuto responsabile di quello che non sa e tutti siamo responsabili dell'organizzazione che diamo al nostro vivere sociale. Imparando a ragionare con gli oggetti di cui disponiamo, cianfrusaglie, computer, sms, parole, linguaggi, sguardi e pensieri, facciamo del laboratorio lo spazio creativo nel quale si sprigiona la volontà del fare, la coscienza dell'essere, la scienza dell'insegnamento.

Sandra Chistolini è professore ordinario nell'Università degli studi "Roma Tre". Insegna Pedagogia generale e Pedagogia interculturale nel corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria, nonché le discipline del settore disciplinare relativo presso la S.S.I.S Lazio. Ha pubblicato con lo stesso Editore Franco Angeli i volumi: L'antirazzismo in Italia e Gran Bretagna. Uno studio di educazione comparata (1994); Comparazione e sperimentazione in pedagogia (2001); Educare per la pace (2002). Sono inoltre usciti di recente: Pedagogia e carisma nella globalizzazione (Pensa Multimedia, Lecce 2003) e La pedagogia verso la società polisemantica. Il realismo dell'educazione (Cleup, Padova 2004).


Introduzione
Dall'officina alla scuola
(Lo scienziato ambulante; Il sistema logico-strutturale della ricerca; Pedagogia e scienze dell'educazione; Le aree tematiche ed il piano del libro; La dinamica delle persone)
L'organizzazione dell'indagine
(Origine e fine del discorso generale; La prassi del laboratorio; Il ruolo attivo dei partecipanti; La documentazione)
L'orizzonte dei valori
(La relazione interpersonale in pedagogia: l'idea e l'applicazione; Valori da apprendere, insegnare, vivere; Educazione alla salute; Educare per la pace; La negligenza educativa)
Educare all'intercultura
(Il modello e la realtà: obiettivi formativi ed interazione tra culture; Principi e forme dell'intercultura; Educazione al dialogo interreligioso; Imparare le regole della convivenza nella società multiculturale; Labirinti del mondo e percorsi pedagogici di transcultura; Intercultura come esperienza di vita e come progetto per la scuola; La scuola come ambiente di educazione interculturale; Progettare l'intercultura per la scuola dell'infanzia e la scuola elementare)
Insegnare la cittadinanza
(Sviluppo professionale e job-embedded learning; La formazione universitaria dei docenti in prospettiva interculturale; Dalla intercultura alla cittadinanza mondiale; La dimensione umana e spirituale del sistema educativo. Dialogo, comprensione, transcultura; Cittadinanza e convivenza civile nella scuola europea; Scuola Rudolf Steiner: autobiografia, connessioni, proposta didattica; L'autonomia nella scuola italiana)
Lo svolgimento della conoscenza
(Fondamenti teorici e pratici della pedagogia; La ricerca in educazione; La professione docente; Lo studio per temi nella scuola primaria; La costruzione dell'identità pedagogica; I libri di testo sono scientifici?; Ipotesi per un modello di istruzione universitaria; Comparazione e sperimentazione nella formazione universitaria)
Prospettive ed ampliamenti
Indice delle figure e tavole.

Serie: Scienze della formazione

Subjects: Education Prospects

Level: Books for Teachers, Social and Health Workers

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