Il contributo teorico proposto pone l’accento su come le arti contemporanee sono ricettive delle problematiche sociali e agiscono negli spazi urbani e istituzionali, in particolare in quelli segnati dall’emarginazione, per immaginare nuovi scenari di vita nell’ottica dell’inclusione e della sostenibilità. Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e welfare culturale possono consentire di coltivare profonde capacità umane e relazionali, ponendo al centro dell’attenzione sociale l’inclusione, la sostenibilità e il benessere. Sfida non facile.