La Collana intende rispondere a bisogni sociali di conoscenza e comprensione reciproca, sul tema dell’esperienza religiosa, nell’orizzonte del pluralismo religioso e del multiculturalismo crescente. La scommessa è che il confronto rispettoso e razionale induca maggiore consapevolezza di sé in ogni tradizione, e che quindi possa potenziare la dimensione formativa di ogni esperienza religiosa. La Collana è concepita in termini multidisciplinari, secondo una prospettiva in controtendenza con lo specialismo diffuso: giudichiamo che i grandi temi di ricerca (e la religione è certamente uno di essi) esigano di essere affrontati in un’ottica multidisciplinare integrata, e non frammentaria. Dobbiamo anche collocarci in una dimensione “pluriprospettica”, nel senso che ciascuna delle discipline individuate presenta (o può presentare) al proprio interno scuole scientifiche e presupposti teorici e metodologici differenti. La Collana non compie scelte di campo apriori, e intende aprire il confronto dialogico anche fra prospettive scientifiche diverse nello stesso campo disciplinare.
L’articolazione interna della Collana prevede tre sottosezioni parallele: per un verso si pubblicheranno Studi e ricerche, disciplinari e multidisciplinari, italiani e stranieri, anche recentissimi. Per un altro verso si riproporranno opere classificabili come “classici”, antichi e moderni – Fonti appunto - di cui sarà comunque nuova la logica di riproposizione. Si tratterebbe di opere che si giudicano rilevanti rispetto al tema, per la strada che hanno aperto, storicamente o solo potenzialmente, e che appare opportuno rendere nuovamente disponibili alla lettura diretta.
Un terzo settore includerà opere centrate su specifiche aree disciplinari (nell’area delle scienze umane/ scienze religiose, inclusa la filosofia e la teologia) volte a definire la struttura epistemologica e lo sviluppo storico di ogni specifica disciplina, nonché gli obiettivi formativi del suo insegnamento. Questa sezione (Formazione) assumerà una più diretta funzione didattica e formativa.
La scelta dei testi presentati risponde a criteri di indiscusso valore scientifico, ma anche a obiettivi di divulgazione più generale. I volumi sono quindi idealmente destinati, non solo a studenti e a insegnanti di istituzioni di livello accademico, ma anche alle persone interessate a sviluppare la propria formazione personale, e la propria capacità di confronto e approfondimento su temi tanto complessi e delicati che caratterizzano l’esperienza umana.
Direzione editoriale
Maria Teresa Moscato, Università di Bologna, già ordinario di Pedagogia generale e sociale (coordinatrice); Salvatore Abbruzzese, Università di Trento, ordinario di Sociologia della religione; Michele Caputo, Università degli Studi di Bologna, associato di Pedagogia generale e sociale; Roberto Cipriani, Università di Roma Tre, già ordinario di Sociologia della religione; Andrea Porcarelli, Università di Padova, associato di Pedagogia generale e sociale
Comitato scientifico
Mario Aletti, Università Cattolica di Milano, Psicologia della Religione
Maria Cristina Bartolomei, Università degli Studi di Milano, Filosofia della Religione
Claudio Belloni, Collegio Alberoni, Piacenza, Filosofia morale
Don Valentino Bulgarelli, Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna, Teologia
Lorenzo Cantoni, Università della Svizzera Italiana, Lugano, Sociologia e comunicazione
Geraldo José da Paiva, Università di Saõ Paulo (Brasile), Psicologia sociale
Domenico Devoti, Università degli Studi di Torino, Psicologia della religione
Giovanni Filoramo, Università degli Studi di Torino, Storia del Cristianesimo
Mons. Rosino Gabbiadini, Facoltà Teologica Emilia Romagna, Pedagogia della religione
Giorgia Pinelli, Università di Bologna, Pedagogia generale
Philippe Portier, Ecole Pratique des Hautes Etudes – EPHE Parigi, Storia e sociologia delle laicità
Pierpaolo Triani, Università Cattolica di Piacenza, Pedagogia generale
Tutti i volumi pubblicati sono sottoposti a double blind peer review.