Strumenti per il lavoro psico-sociale ed educativo

Il volume rappresenta un valido strumento teorico e pratico per chi si occupa a vario titolo di abilitazione e riabilitazione psico-sociale: educatori professionali, tecnici della riabilitazione, psichiatri, psicologi, infermieri, assistenti sociali. Vuole fornire indicazioni utili anche agli stessi pazienti psicotici, destinatari privilegiati di questi interventi, e ai loro familiari.

Il volume rappresenta un valido strumento di conoscenza e di intervento per tutti coloro che, a vario titolo, affrontano la difficile sfida di aiutare a vivere e a crescere un bambino malato di tumore.

Una guida, con un taglio scientifico e allo stesso tempo operativo, indirizzata alla prevenzione nel settore dello stress lavoro-correlato. Orienta il lettore tra la miriade di linee guida, strumenti, modelli, portandolo a scegliere in maniera consapevole e motivata in una materia che in pochi mesi ha avuto una crescita vertiginosa.

Questo libro è stato scritto per spiegare cosa è esattamente, come si manifesta e da dove deriva il Disturbo Non Verbale dell’Apprendimento e per fornire suggerimenti pratici ai genitori, agli insegnanti, agli educatori e ai tecnici della sanità che si relazionano con questi bambini o che potrebbero incontrarli nel corso del loro cammino professionale.

L’ARA è un questionario self-report che misura lo stile di attaccamento negli adolescenti, indagando il modo in cui essi vivono i rapporti di amicizia. Una valida risorsa per psicologi, ricercatori, insegnanti, educatori e figure a vario titolo coinvolte nel lavoro con i ragazzi, per evidenziare alcuni importanti fattori alla base delle problematiche psicologiche e relazionali in adolescenza.

Una guida per orientare il lettore a comprendere e interpretare le risposte del bambino al test di Rorschach. Il libro propone l’integrazione, nell’interpretazione dei protocolli infantili, dello studio del funzionamento mentale secondo la prospettiva psicoanalitica con il rigore del Sistema Comprensivo di Exner.

Questo volume fornisce suggerimenti a psicologi, insegnanti ed educatori perché possano indurre i minori a integrare il cosiddetto “diverso da noi”, e perché riescano a sensibilizzarli al rispetto, all’accettazione e all’integrazione delle alterità.

Pur conservando un taglio rigoroso, questo lavoro sulla violenza in famiglia si rivolge, per la sua chiarezza e semplicità esplicativa, al comune lettore che, nonostante l’impressionante numero di reati commessi in ambito domestico, ancora oggi tende o a minimizzarla o a direzionarla verso una determinata categoria di persone (tossicodipendenti, alcolizzati, psicotici, extracomunitari).