Profilo filosofico di Giuseppe Gangale

Journal title RIVISTA DI STORIA DELLA FILOSOFIA
Author/s Giovanni Rota
Publishing Year 2001 Issue 2001/3 Language Italian
Pages 29 P. File size 128 KB
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Lo studio presenta la vicenda filosofica del giornalista calabrese Giuseppe Gangale (1898-1978), un protestante che operò in Italia tra il 1922 e il 1934 dirigendo dapprima il settimanale «Conscientia», edito dalla Scuola Teologica Battista di Roma, e in un secondo tempo la casa editrice Doxa, alla quale collaborarono personaggi come Adriano Tilgher, Antonio Banfi, Giovanni Miegge e Carlo Antoni. Gangale sostenne dapprima un’interpretazione teologica del sistema hegeliano (l’Idea come riproposizione in chiave speculativa del Dio di Calvino) in polemica con le coeve interpretazioni di Croce e Gentile; in seguito, aperto agli stimoli provenienti da Barth, Troeltsch, Spengler, ecc., Gangale tentò la formulazione di una teologia sostanzialmente irrazionalistica che ebbe la sua espressione più rilevante in Il Dio straniero (1932). Le altre sue più importanti opere furono: Rivoluzione protestante (edito da Piero Gobetti nel 1925), Apocalissi della cultura (1928) e Revival (1929). Nel 1934, Gangale lasciò l’Italia e il lavoro filosofico per dedicarsi a studi di carattere linguistico.

Giovanni Rota, Profilo filosofico di Giuseppe Gangale in "RIVISTA DI STORIA DELLA FILOSOFIA" 3/2001, pp , DOI: