Alcune osservazioni sull'identità degli indiscernibili

Journal title RIVISTA DI STORIA DELLA FILOSOFIA
Author/s Massimiliano Carrara
Publishing Year 1 Issue 2002/1
Language Italian Pages 19 P. File size 84 KB
DOI
DOI is like a bar code for intellectual property: to have more infomation click here

Below, you can see the article first page

If you want to buy this article in PDF format, you can do it, following the instructions to buy download credits

Article preview

FrancoAngeli is member of Publishers International Linking Association, Inc (PILA), a not-for-profit association which run the CrossRef service enabling links to and from online scholarly content.

In questo articolo l’autore intende fornire una risposta a questo quesito: è possibile identificare una specificazione di proprietà tale da evitare alcune obiezioni standard al Principio d’identità degli indiscernibili (IdIn)? dove con l’espressione "obiezioni standard" ci si riferisce a quell’insieme di argomenti proposti da M. Black e P.F. Strawson contro (IdIn). Si argomenta che, se si segue Leibniz, ci si trova di fronte ad una empasse. Infatti, se si vuole evitare l’accusa di circolarità nei confronti di (IdIn) si deve negare l’esistenza di un certo tipo d’entità dette “questità”. Ma se si negano le questità si incorre nel contro-esempio di Black-Strawson. Modi leibniziani per uscirne? Sembra che si possano immaginare due strategie che Leibniz potrebbe utilizzare per uscire da questa difficoltà: ammettere che nella sua metafisica non si nega, in un qualche modo, l’esistenza di proprietà quali le questità, oppure negare la validità di un argomento alla Black-Strawson, caratterizzando in un modo differente le talità. Le due alternative vengono analizzate.

Massimiliano Carrara, Alcune osservazioni sull'identità degli indiscernibili in "RIVISTA DI STORIA DELLA FILOSOFIA" 1/2002, pp , DOI: