Il principe eletto e il suo linguaggio: la retorica presidenziale di Mitterand

Journal title COMUNICAZIONE POLITICA
Author/s Sara Gentile
Publishing Year 1 Issue 2002/2
Language Italian Pages 18 P. File size 528 KB
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Il linguaggio dei politici e, in particolare, dei leader riscuote un sempre maggiore interesse da parte degli scienziati politici e degli studiosi della comunicazione politica. Sin dall’antichità il discorso politico ha costituito una garanzia per la democrazia: il "logos", cioè la parola articolata secondo una grammatica e una sintassi, è il centro della polis greca che si realizza nell’agorà. Da qui il ruolo della retorica come arte del comunicare e del convincere. Le democrazie contemporanee si caratterizzano per la presenza sempre più pervasiva del potere personale o carismatica: da questo punto di vista, l’esperienza della Quinta Repubblica francese e i casi di De Gaulle e Mitterrand sono due esempi paradigmatici, in quanto entrambi utilizzano il linguaggio come uno strumento prezioso per costruire ed esercitare il potere. Il linguaggio di Mitterrand presenta alcune caratteristiche tramite le quali è possibile comprendere la sua concezione del potere e della democrazia e la concezione del suo ruolo presidenziale

Sara Gentile, Il principe eletto e il suo linguaggio: la retorica presidenziale di Mitterand in "COMUNICAZIONE POLITICA" 2/2002, pp , DOI: