Il micropene ed il pene piccolo: diagnosi e terapia

Journal title RIVISTA DI SESSUOLOGIA CLINICA
Author/s Giovanni M. Colpi, Paolo Martini, Fabrizio I. Scroppo, Mario Mancini, Gianfranco Contalbi, Fabrizio Castiglioni
Publishing Year 2003 Issue 2001/2 Language Italian
Pages 16 P. File size 563 KB
DOI
DOI is like a bar code for intellectual property: to have more infomation click here

Below, you can see the article first page

If you want to buy this article in PDF format, you can do it, following the instructions to buy download credits

Article preview

FrancoAngeli is member of Publishers International Linking Association, Inc (PILA), a not-for-profit association which run the CrossRef service enabling links to and from online scholarly content.

Il termine Micropene è usato per definire un pene lungo meno di 2,5 SD rispetto alla lunghezza media per età e grado di sviluppo sessuale, pur-ché quest’organo non mostri nessun’altra anomalia. Per pene piccolo noi intendiamo un pene avente una misura obiettivamente entro limiti standard ma che non è considerato soddisfacente dal soggetto (Sindrome da spogliatoio). Questo disturbo è incluso nella dismorfofobia ed è la principale ragione per la quale alcuni uomini si sottopongono alle tecniche di allungamento del pene. Le misurazioni effettuate con pene allungato mostrano una stretta correlazione con la reale lunghezza durante l’erezione. La lunghezza media del pene flaccido in maschi Caucasici post-puberali è di 8,8 cm, quando è allungato è di 12,4 cm (+2,7 cm); durante l’erezione è di 12,9 cm, ma c’è un ampio range in studi differenti. Quindi si parla di micropene quando la sua lunghezza e minore di 6 cm. Il trattamento medico è limitato a maschi ipogonadici tramite incremento dei valori del siero androgenico. Esistono diverse tecniche di allungamento del pene le quali sono basate sull’allungamento esterno del pene o chirurgia classica. Tecniche chirurgiche includono il sezionamento subtotale dei legamenti sospensori del pene e la liposuzione prepubica. La liposcultura è l’inserimento di tessuto adiposo autologo in quello subcutaneo del pene allo scopo di incrementare la circonferenza dell’organo. Tra le tecniche fisioterapeutiche, il nostro gruppo sta facendo uso di un allungato-re penieno esterno per il trattamento sia del pene piccolo che la curvatura peniena dovuta al disturbo di Peyronie. Il counseling del paziente è rivolto a tutti gli eventi essenziali per avere un immagine completa del problema, da una attenzione mo-bosa per la misura del proprio pene, che potrebbe essere il sintomo di un disturbo psichiatrico complesso, dove la chirurgia è impotente o può, a volte, anche dare luogo a problemi aggiuntivi. Parole chiave: micropene, pene piccolo, dismorfofobia, terapie fisioterapiche, terapie chirurgiche.

Giovanni M. Colpi, Paolo Martini, Fabrizio I. Scroppo, Mario Mancini, Gianfranco Contalbi, Fabrizio Castiglioni, Il micropene ed il pene piccolo: diagnosi e terapia in "RIVISTA DI SESSUOLOGIA CLINICA" 2/2001, pp , DOI: