Il giovane Croce e Labriola. Ricezione e circolazione della Volkerpsychologie in Italia alle soglie del Novecento

Journal title RIVISTA DI STORIA DELLA FILOSOFIA
Author/s Davide Bondì
Publishing Year 2005 Issue 2004/4 Language Italian
Pages 26 P. File size 126 KB
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Lo studio sonda l’incidenza della Völkerpsychologie di Lazarus e Steinthal nei primi testi filosofici di Croce (1893-1896). A partire da quest’angolo prospettico propone un’analisi del complesso atteggiamento del filosofo verso i plessi tematici della Prelezione labrioliana prevalentemente ispirati dalla psicologia dei popoli. Croce non solo interpreta diversamente da Labriola la Völkerpsychologie, rigettandola in quanto illegittimo tentativo di fondazione psicologica degli studi storici maturato nel clima positivistico della seconda metà dell’Ottocento, ma respinge anche il piano generale e le linee strutturanti la filosofia della storia di Labriola, in cui la psicologia dei popoli perde la paradossalità della ricerca di leggi del corso storico per diventare un’analisi delle forme di categorizzazione del fatto storico. Da questo confronto emerge, infine, il compito di classificazione trascendentale assegnato da Croce, nella sua produzione giovanile, alla filosofia.

Davide Bondì, Il giovane Croce e Labriola. Ricezione e circolazione della Volkerpsychologie in Italia alle soglie del Novecento in "RIVISTA DI STORIA DELLA FILOSOFIA" 4/2004, pp , DOI: