I genitori dei pazienti transessuali

Journal title INTERAZIONI
Author/s Colette Chiland
Publishing Year 2006 Issue 2005/1
Language Italian Pages 7 P. File size 52 KB
DOI
DOI is like a bar code for intellectual property: to have more infomation click here

Below, you can see the article first page

If you want to buy this article in PDF format, you can do it, following the instructions to buy download credits

Article preview

FrancoAngeli is member of Publishers International Linking Association, Inc (PILA), a not-for-profit association which run the CrossRef service enabling links to and from online scholarly content.

L’autrice, grazie alla sua grande esperienza in questo campo, riesamina le caratteristiche dei genitori dei pazienti transessuali. A suo avviso questi genitori giocano un ruolo che non consiste nel rifiuto del sesso del figlio, ma piuttosto manifestano a contatto col figlio che il bambino li soddisfa quando da ragazzo si mostra femminile o da fanciulla si mostra mascolina o ancora non li soddisfa nel caso in cui il ragazzo mostra la sua virilità o la fanciulla la sua femminilità. L’autrice afferma che il bambino interpreta i messaggi consci e inconsci dei suoi genitori: non posso essere amato e dunque non posso amarmi da me, cioè esistere a meno che io non appartenga all’altro sesso. Considera anche i due estremi del ventaglio ,da una parte i genitori che rifiutano il proprio figlio e che non vogliono saperne del suo lamento e della sua domanda di trasformazione ormono-chirurgica, e dall’altra i genitori induttori di crimini che non hanno pace fin quando il proprio figlio non si fa operare. La via di mezzo, di ascoltare il lamento, di cercare la soluzione migliore e di essere pronto a sostenere il proprio figlio quale che sia la conclusione, è una strada difficile da trovare.

Colette Chiland, I genitori dei pazienti transessuali in "INTERAZIONI" 1/2005, pp , DOI: