La contrastata natura giurisdizionale della verifica dei poteri nelle assemblee elettive. Note a margine di due sentenze del Tribunale civile di Torino

Journal title QUESTIONE GIUSTIZIA
Author/s Francesco Pallante
Publishing Year 2011 Issue 2011/2
Language Italian Pages 14 P. 127-140 File size 495 KB
DOI 10.3280/QG2011-002013
DOI is like a bar code for intellectual property: to have more infomation click here

Below, you can see the article first page

If you want to buy this article in PDF format, you can do it, following the instructions to buy download credits

Article preview

FrancoAngeli is member of Publishers International Linking Association, Inc (PILA), a not-for-profit association which run the CrossRef service enabling links to and from online scholarly content.

Le elezioni regionali piemontesi del 2010 sono state portate all'attenzione della magistratura sotto diversi profili. Tra gli altri - meno noti, ma non meno importanti - quelli relativi alle posizioni di due consiglieri sottoposte al Tribunale di Torino a seguito di azioni popolari ai sensi della legge n. 108/1968. Sorprendentemente la stessa sezione del Tribunale, in composizione collegiale coincidente per due terzi (tra cui il presidente), ha dato a questioni analoghe, inerenti le diverse posizioni chiamate in causa, soluzioni radicalmente differenti, senza che di questo utilizzo ambivalente del diritto sia stata offerta alcuna motivazione. Difficile sottrarsi al dubbio che, in situazioni sensibili, anche per la giurisdizione i profili politici finiscano per prevalere su quelli giuridici.

Francesco Pallante, La contrastata natura giurisdizionale della verifica dei poteri nelle assemblee elettive. Note a margine di due sentenze del Tribunale civile di Torino in "QUESTIONE GIUSTIZIA " 2/2011, pp 127-140, DOI: 10.3280/QG2011-002013