Il punto di vista dei formatori in ambito sanitario nella regione Campania: uno studio osservazionale

Journal title EDUCATIONAL REFLECTIVE PRACTICES
Author/s Maria Navarra, Marianna Capo
Publishing Year 2015 Issue 2015/2
Language Italian Pages 16 P. 21-36 File size 129 KB
DOI 10.3280/ERP2015-002002
DOI is like a bar code for intellectual property: to have more infomation click here

Below, you can see the article first page

If you want to buy this article in PDF format, you can do it, following the instructions to buy download credits

Article preview

FrancoAngeli is member of Publishers International Linking Association, Inc (PILA), a not-for-profit association which run the CrossRef service enabling links to and from online scholarly content.

The professional quality of the professionals working in healthcare contexts is what makes performances efficient and effective. For this reason, training and professional development are crucial and strategic. Professional training and development models and patterns vary from context to context, therefore a specific analysis of the emergencies and training needs as well as the models and methodologies used is required. For this reason we have conducted in the regional context of Campania a one year observational study, involving 124 trainers working in the field of health care. The study has carried out a survey of the training needs of the professional working in health care contexts, with special attention to the professional needs of the trainers operating in the field

  1. Bocchi G., Comunità di pratiche e conoscenze implicite: una questione epistemologica in Promuovere e sviluppare comunità di pratica e di apprendimento nelle organizzazioni sanitarie. Nuove prospettive per la formazione continua in sanità. Atti del convegno Torino, 29-30 ottobre 2009 a cura di Alastra V., Presutti
  2. M., Regione Piemonte, 2010.
  3. Alberici A., La possibilità di cambiare. L’apprendimento permanente come risorsa strategica per la vita. Relazione al convegno: Una società a misura di apprendimento, 3-4 Dicembre 2009, p. 2.
  4. Carli R, Paniccia RM (1998) Psicologia della formazione. Il Mulino, Bologna.
  5. Dammacco, F., Danieli, G. (2011). La formazione del medico dalla tabella XVIII ai nostri giorni. In Centenario della costituzione degli Ordini dei Medici. Cento anni di professione al servizio del Paese, a cura di FNOMCeO. Roma: Health communication.
  6. De Virgilio G. (2004). “Problem-based Learning: un nuovo metodo per la formazione dell’adulto in Sanità”, FOR Rivista per la formazione, Rivista dell’Associazione Italiana Formatori, Franco Angeli, Milano, 61: 19-23 citato in Bedetti C., Barbaro M.C., Scienze della salute e didattica attiva:
  7. un’esperienza di collaborazione tra l’Istituto Superiore di Sanità e le scuole. Roma: Istituto Superiore di Sanità (Rapporti Istisan 10/10).
  8. Fabbri, L. (2007). Comunità di pratiche e apprendimento riflessivo. Roma: Carocci.
  9. Karimi, R. (2011). Interface between problem-based learning and a learnercentered paradigm. Advances in Medical Education and Practice, 2 117–125.
  10. Knowles, M. (2002). Quando l’adulto impara, pedagogia e andragogia. Milano: Franco Angeli.
  11. Knowles, M., Elwood, F., Holton, I. (2011). The adult learner. The definitive classic in adult education and human resources development. Settima Edizione. Oxford, UK: Elsevier.
  12. Kolb, D.A., (1984). Experiential learning, Experience at the source of learning and development. Englewood Cliffs, NJ: Prentice Hall.
  13. Infelice L. (2002). L’esperienza italiana della formazione continua, Analysis n. 3.
  14. Isfol (2004). Apprendimento in età adulta. Modelli e strumenti. Roma: Isfol.
  15. Innecco, A., Pressato, L., Tognoni, C., Zabeo, M. (2005). Governare la formazione per la salute. I fabbisogni formativi per la formazione continua in medicina. Roma: Il Pensiero Scientifico Editore.
  16. Lave, J., Wenger, E. (2006). L’apprendimento situato. Dall’osservazione alla partecipazione attiva nei contesti sociali. Trento: Erickson.
  17. Mazzaccara, A., Kergall, T. (2007). Problem Based Learning e formazione personalizzata in un modulo didattico ingegnerizzato. Rapporti ISTISAN 07/44. Roma: Istituto Superiore di Sanità.
  18. Mordacci, R. (2008). La medicina come pratica e l’etica della malattia. In AA.VV. Salute e salvezza, Glossa.
  19. Morin, E. (2001). I sette saperi necessari all’educazione del futuro. Milano: Raffaello Cortina Editore.
  20. Moynihan, R, Henry, D. (2006). The Fight against Disease Mongering: Generating Knowledge for Action. PLoS Med; 3(4): e191. DOI: 10.1371/journal.pmed.0030191
  21. Orefice, P. (2006). Pedagogia. Introduzione ad una scienza del processo formativo. Roma: Editori Riuniti.
  22. Pisacane, A., Continisio, I. (2007). Come fare Educazione Continua in Medicina. Dall’individuazione dei fabbisogni alla valutazione degli eventi formativi. Roma: Il pensiero scientifico Editore.
  23. Quaglino, G.P. (1999). Scritti di formazione, 1978- 1998. Milano: Franco Angeli.
  24. Schön, D.A. (1993). Il professionista riflessivo. Bari: Edizioni Dedalo.
  25. Shugan, S.N. (2006). The case method of teaching. Marketing Science 25(2): pp. 109-115.
  26. Silberman, M. (1998). Active training. A handbook of techniques, Design, Case examples, and Tips. Jossey-Bass, San Francisco.
  27. Stefanini, A. (2012). Per una medicina da rinnovare. Internazionalizzazione e responsabilità sociale della formazione medica. Politiche Sanitarie, 13(4): pp. 216-221.

  • Riuso temporaneo dei vuoti urbani: limiti ed opportunità Alice Lomonaco, in SOCIOLOGIA URBANA E RURALE 128/2022 pp.109
    DOI: 10.3280/SUR2022-128010

Maria Navarra, Marianna Capo, Il punto di vista dei formatori in ambito sanitario nella regione Campania: uno studio osservazionale in "EDUCATIONAL REFLECTIVE PRACTICES" 2/2015, pp 21-36, DOI: 10.3280/ERP2015-002002