Limiti alla funzione educativa dei genitori tra strumenti di controllo giudiziari e automatismi legislativi

Journal title MINORIGIUSTIZIA
Author/s Salvatore Casabona
Publishing Year 2017 Issue 2016/3
Language Italian Pages 7 P. 56-62 File size 104 KB
DOI 10.3280/MG2016-003004
DOI is like a bar code for intellectual property: to have more infomation click here

Below, you can see the article first page

If you want to buy this article in PDF format, you can do it, following the instructions to buy download credits

Article preview

FrancoAngeli is member of Publishers International Linking Association, Inc (PILA), a not-for-profit association which run the CrossRef service enabling links to and from online scholarly content.

Atteso che l’azione pedagogica all’interno delle famiglie di mafia può tradursi nella trasmissione - e conseguente interiorizzazione - di "valori", schemi comportamentali e modelli cognitivi che si pongono in profondo e radicale antagonismo con i valori fondanti una società che si voglia civile e democratica, è lecito interrogarsi sulla legittimità di tale esercizio della funzione genitoriale e sulla natura dell’eventuale pregiudizio subito dal fanciullo. Le risposte che l’ordinamento giuridico appresta rispetto a questo fenomeno sembrano tendersi tra due polarità: la prima di tipo casistico-giurisprudenziale, la seconda di tipo autoritativo-legislativo.

Keywords: Decadenza, responsabilità genitoriale, mafia, terrorismo

  • New Metropolitan Perspectives Giuseppina Maria Patrizia Surace, pp.896 (ISBN:978-3-031-06824-9)

Salvatore Casabona, Limiti alla funzione educativa dei genitori tra strumenti di controllo giudiziari e automatismi legislativi in "MINORIGIUSTIZIA" 3/2016, pp 56-62, DOI: 10.3280/MG2016-003004