Journal title MINORIGIUSTIZIA
Author/s Maria Adelaide Merendino
Publishing Year 2023 Issue 2023/2
Language Italian Pages 10 P. 113-122 File size 87 KB
DOI 10.3280/MG2023-002012
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L’affido familiare, anche omoculturale, è previsto come prioritaria forma di accoglienza del minore straniero non accompagnato, finalizzata all’accompagnamento verso l’età adulta e alla effettiva integrazione. In tal senso la legge “Zampa”, che disciplina in maniera organica l’accoglienza dei msna, contiene norme specifiche che incoraggiano l’affido, seppure con i limiti connessi all’esigenza di non gravare troppo sulle risorse economiche degli Enti locali. L’esperienza dei tutori e delle tutrici volontarie evidenzia, da una parte, la opportunità che minori presenti sul territorio privi di adulti di riferimento vengano accolti in famiglia quale luogo naturale in cui favorire un sereno e completo percorso di crescita e integrazione, dall’altra che vi sia una sinergia tra i vari soggetti – istituzionali e non – che sono chiamati a prendersi cura e adottare decisioni nell’interesse del minore del quale l’ascolto, in ogni sede, è imprescindibile per capirne i bisogni e le volontà.
Keywords: affidamento familiare, minori stranieri non accompagnati, legge Zampa, ascolto.
Maria Adelaide Merendino, L’affido quale strumento prioritario nella accoglienza dei minori stranieri non accompagnati. Dalla legge n. 184/83 alla legge Zampa. Esperienze di affido in "MINORIGIUSTIZIA" 2/2023, pp 113-122, DOI: 10.3280/MG2023-002012