LIBRI DI CARLO G. LACAITA

La ricerca ha estratto dal catalogo 33 titoli

Andrea Silvestri, Carlo G. Lacaita

Da Carlo Cattaneo a Francesco Brioschi

«Il Politecnico» dal 1866 al 1868

I contributi del volume, nati dal convegno del 29 ottobre 2020 (presso l’Istituto Lombardo Accademia di Scienze e Lettere), mettono a fuoco i principali temi trattati dalla rivista «Il Politecnico» di Francesco Brioschi e i contributi dei collaboratori, tutti esponenti di spicco del ceto intellettuale, tecnico e politico postunitario.

cod. 10636.2

Carlo G. Lacaita, Antonio Maria Orecchia, Raffaella Bianchi Riva, Simone Campanozzi, Elisa Signori

Note e recensioni

STORIA IN LOMBARDIA

Fascicolo: 1 / 2023

Anche Cattaneo tra i fondatori del pensiero di destra?

Jacopo Perazzoli, Angelo Filippetti, l’ultimo sindaco di Milano prima del fascismo, refazione di Ezio Mauro, Postfazione di Andrea Jacchia, con una nota di Andrea Torre, Milano, Biblion Edizioni, 2022, 284 pp.

Rosaria Marchesi e Fabio Cani, Lo specchio rotto. Giornalismo, narrazioni e documenti durante la Repubblica Sociale Italiana e la Resistenza nel Comasco 1943-1945, Como, NodoLibri, 2022, 500 pp..

Marco Cuzzi, Seicento giorni di terrore a Milano. Vita quotidiana ai tempi di Salò, Vicenza, Neri Pozza Editore, 2022, 464 pp.

Sergio Onger, a cura di, L’Università degli Studi di Brescia 1982-2022, Brescia, Brixia University Press, 2022, 475 pp.

Carlo G. Lacaita

Da una celebrazione all’altra. Temi e problemi di esegesi cattaneana

RIVISTA DI STORIA DELLA FILOSOFIA

Fascicolo: 3 / 2021

Starting from the first centenary of Carlo Cattaneo’s birth in 1901, the Author reviews the publication of his works in concomitance with the interpretation and diffusion of his thinking. From the first ample collection of writings, down to Bertani and other friends, to the anthology by Gaetano Salvemini, from Alessandro Levi’s monograph to the interpretations of Norberto Bobbio and Luigi Ambrosoli, the article shows the interweaving between the exegesis and the piecing together of Cattaneo’s dispersed works, the complete retrieval of which is being undertaken by the Italo-Swiss Committee set up in 1946. It ends with the new national edition of his works, which on the occasion of the 150th anniversary of his death in 2019 saw the publication of the fourth volume of his Lettere, the eighth volume in the entire collection.

Carlo G. Lacaita, Alberto Martinelli

Cattaneo dopo Cattaneo

Una raccolta di saggi, di varia provenienza disciplinare, sulla presenza di Cattaneo nella cultura italiana dalla fine dell’Ottocento ai giorni nostri. Un percorso che mette a fuoco e stimola a comprendere meglio non solo il ruolo che Cattaneo svolse nella realtà in cui visse e operò, ma anche la funzione storica che ebbe nei centocinquant’anni dalla morte, e che ha da svolgere ancora nella complessa e inquieta realtà di oggi.

cod. 1573.474

Ada Gigli Marchetti

Il Giorno.

Cinquant'anni di un quotidiano anticonformista

cod. 1615.35

Nella Milano dei Verri e del «Caffè», come in quella degli esuli napoletani o, ancora, di Carlo Cattaneo e del suo «Politecnico», la riflessione vichiana venne a incrociare alcuni dei più rilevanti momenti della vita civile risorgimentale. Il volume, che raccoglie gli Atti del Convegno organizzato in occasione del trecentocinquantesimo anniversario della nascita del filosofo napoletano (1668), approfondisce questo importante capitolo della storiografia vichiana, ripercorrendone le tappe e studiandone i protagonisti dal duplice punto di vista della ricerca storica e dell’analisi filosofica.

cod. 496.1.74

Carlo G. Lacaita

«Il politecnico» di Brioschi e la guerra del 1866

STORIA IN LOMBARDIA

Fascicolo: 1 / 2018

La guerra del 1866 rivelò alla classe dirigente nazionale le debolezze di fondo del nuovo Stato unitario e spinse a serrare le file su una linea accentuatamente moderata e centralista. Testimonianza di tale tendenza è data dalla rivista «Il Politecnico», portata già ai vertici del giornalismo europeo da Cattaneo, e diretta dal 1866 al 1868 da Francesco Brioschi. Il presente saggio ripercorre le vicende della prestigiosa testata e mostra in particolare il contributo che la Quarta serie diretta da Brioschi diede al dibattito pubblico, dopo l’esito della guerra, sui problemi nazionali e sull’indirizzo da seguire per colmare le gravi carenze ereditate dal passato.

Carlo G. Lacaita

"L’istoria deve dar luce all’istoria"

SOCIETÀ E STORIA

Fascicolo: 161 / 2018

In questo saggio l’autore evidenzia come le Notizie naturali e civili su la Lombardia rispecchino la visione che Cattaneo aveva della società, della storia e dell’incivilimento. Mostra come tale visione sia fondata sui principi dello sperimentalismo storicista, e rileva che essa è rinvenibile in ogni parte della ricca e variegata produzione dell’intellettuale lombardo. Anche quando dibatteva i problemi di pubblica utilità, infatti, egli esprimeva le sue riflessioni sulle varie forme di cultura e di civiltà; rimarcava il nesso tra il dinamismo progressivo dei sistemi culturali e sociali e la loro capacità di valorizzare le diversità interne e di mantenersi aperti alle relazioni con gli altri; e indicava l’assetto federale come il più consono alla libera, pacifica e feconda aggregazione dei popoli.

Figure, momenti e aspetti significativi del dibattito che si sviluppò negli anni successivi alla Grande Guerra attorno al tema della “guerra civile” del vecchio continente, all’idea d’Europa come spazio unitario di civiltà, e alla prospettiva del nuovo ordine mondiale come condizione per evitare il ritorno alla barbarie distruttiva dei conflitti bellici.

cod. 1301.13

Carlo G. Lacaita

Luigi Ambrosoli e la storia d'Italia.

Studi e testimonianze

Gli scritti qui riuniti mettono a fuoco i principali temi trattati dall’intellettuale varesino Luigi Ambrosoli (1919-2002) nel corso della sua lunga attività e ne evidenziano il ruolo svolto nella vita culturale e politica italiana del suo tempo.

cod. 1792.199

Carlo G. Lacaita

Presentazione

STORIA IN LOMBARDIA

Fascicolo: 1 / 2008

Patrizia Audenino, Maria Luisa Betri

Milano e l'Esposizione internazionale del 1906.

La rappresentazione della modernità

Quando Milano venne incaricata di organizzare la prima Esposizione internazionale nel 1906 era una città in piena trasformazione, collegata all’area più moderna dell’Europa e all’avanguardia nello sviluppo industriale. I saggi raccolti in questo volume approfondiscono le più recenti ricerche sulle innovazioni industriali, le strategie di comunicazione, la partecipazione della cultura e dei diversi ceti sociali all’evento.

cod. 1501.107

Giuseppe Bognetti, Angelo Moioli

Enrico Cernuschi (1821-1896)

Milanese e cosmopolita. Politica, economia e collezionismo in un protagonista del Risorgimento

cod. 1572.17